Terremoto in Bosnia Erzegovina avvertito anche in Italia: bilancio delle vittime

Erano le 23.07 di venerdì notte quando la terra, nella regione Sud della Bosnia Erzegovina è tremata per svariati secondi. Il terremoto - di magnitudo 5,7 ha scosso - è stato localizzato a 42 chilometri a sudest di Mostar

La Bosnia Erzegovina nella notte tra venerdì 22 e sabato 23 aprile 2022 è stata raggiunta da un terremoto, il quale è stato avvertito anche in Italia, in particolare nel Sud del nostro Paese. Al momento si segnalano un morto e diversi feriti: questo è il bilancio. Quest'ultimo però potrebbe cambiare proprio nelle prossime ore. La magnitudo del terremoto di questa notte è stata di 5,7. L'epicentro è stato registrato invece nella regione meridionale della Bosnia-Erzegovina.

Terremoto Bosnia Erzegovina: un morto e diversi feriti

Erano le 23.07 di venerdì notte quando la terra, nella regione Sud della Bosnia Erzegovina è tremata per svariati secondi. Il terremoto - di magnitudo 5,7 ha scosso - è stato localizzato a 42 chilometri a sudest di Mostar, con l'epicentro a una profondità di 5 chilometri. Migliaia le persone che si sono riversate nelle strade in fretta. Purtroppo però una giovane donna, di 28 anni, è morta in ospedale dopo che un sasso è caduto sulla sua casa situata a Stolac. Per lei non c'è stato nulla da fare. Diverse altre persone sono rimaste ferite, compresi i membri della famiglia della 28enne. Il bilancio di vittime e feriti potrebbe tuttavia aumentare nelle prossime ore. Oltre ai danni alle persone, i soccorsi e le autorità locali hanno registrato anche danni alle cose, in particolari crepe e crolli di muri. 

Il terremoto che ha colpito la Bosnia Erzegovina è stato avvertito questa notte anche nel Sud Italia. Scosse sono state percepite infatti in 5 Regioni in particolare: Abruzzo, Puglia, Basilicata, Campania e Calabria. I Vigili del Fuoco hanno comunicato su Twitter di aver ricevuto "numerose richieste di informazioni" ma, per fortuna, al momento, "nessuna segnalazione di danni". In Italia inoltre non sembrano esserci morti o feriti. La paura però è stata tanta, in particolare a Napoli e a L'Aquila.