Azatbek Omurbekov, accusato dall'Ucraina del massacro di Bucha è stato promosso da tenente colonnello a colonnello
Lo rivela il Daily mail per cui Omurbekov è stato promosso di un grado. L'uomo e la sua truppa si trovano adesso in Donbass. Anche l'intera 64° brigata premiata da Putin per “l’eroismo di massa, il coraggio e la forza d’animo”
Azatbek Omurbekov, il comandante russo dichiarato come principale responsabile del massacro di Bucha è stato promosso da tenente colonnello a colonnello. L'uomo soprannominatole dai media "il macellaio di Bucha" è sospettato di essere il capo che guidava la 64a brigata di fucilieri motorizzati, venuta alle cronache per essere stata responsabile di uno degli eventi più importanti di questa guerra, a Bucha, il piccolo centro alle porte di Kiev. La rivelazione arriva dal Daily mail attraverso l’agenzia di stampa Agentstvo.
Omurbekov promosso dopo i fatti di Bucha
La promozione del neo colonnello Omurbekov, arriva dopo che anche l’intera 64° brigata, accusata da parte ucraina e occidentale di crimini come lo stupro, la tortura e l’esecuzione di massa di civili, è stata premiata da Putin per "l’eroismo di massa, il coraggio e la forza d’animo". Della sua promozione è possibile leggere anche su un articolo del quotidiano russo Red Star, dove non è compreso il motivo del passaggio del 41enne da tenente colonnello a colonnello. Ma che potrebbe essere individuata nella capacità degli uomini "sotto il comando del tenente colonnello Azatbek Omurbekov di prendere una linea difensiva del nemico".
Omurbekov e i suoi uomini sono ora impegnati in Donbass come fanno sapere i rapporti.
Omurbekov sanzionato dal Regno Unito
Per il neo colonnello Omurbekov comunque non ci sono soltanto notizie positive. Quasi contemporaneamente la sua promozione, dal Regno Unito sono arrivate le sanzioni per il "macellaio di Bucha" che sono spettate anche a figure di più alto rango come oligarchi, (congelamento dei beni e divieto di transito). La misura è varata n un nuovo pacchetto di provvedimenti disposti per "i leader dell'esercito russo responsabili di aver commesso atrocità in prima linea".
Le autorità britanniche affermano che Omurbekov comandava le forze che occupavano la città fuori Kiev, dove sono emerse numerose segnalazioni di crimini di guerra e uccisioni di civili.