Ucraina, Mosca testa missile intercontinentale Sarmat. Putin: "Garanzia di sicurezza"

Il presidente russo ha affermato che questa nuova arma non avrà pari al mondo e ha ribadito che l'obiettivo dell'operazione in Ucraina è aiutare i russi nel Donbass

Mosca testa il missile intercontinentale Sarmat, un'arma in più per sfidare il mondo e l'Ucraina, il commento di Vladimir Putin: "Garanzia di sicurezza". La guerra in Ucraina raggiunge un ulteriore livello di escalation, per ora solo potenziale: il ministero della Difesa russa ha annunciato il test del missile balistico intercontinentale Sarmat, sviluppato a partire dal 2011 e fino ad oggi in fase di prova. Il Sarmat è stato testato nella base di Plesetsk, da dove è stato lanciato per arrivare nel poligono di Kura, nella Kamchatka, una penisola nell'estremo Est del territorio russo. "Le attività di lancio sono state completate. Le testate di addestramento sono arrivate in una determinata area del campo di addestramento di Kura nella penisola di Kamchatka", l'annuncio del ministero.

Ucraina, Mosca testa missile intercontinentale Sarmat

Il nuovo missile è potenzialmente in grado di colpire ogni punto del pianeta, aggirando persino le difese antimissile americane attualmente note. Lo stesso ministero della Difesa russo ha dichiarato che il Sarmat consente di "penetrare ogni sistema di difesa missilistica esistente o futuro". Soddisfatto anche il presidente russo Vladimir Putin, che ha sottolineato come questa nuova arma “farà riflettere coloro che stanno minacciando la Russia".

"Quest'arma non avrà pari al mondo per lungo tempo", ha commentato ancora il leader del Cremlino. Il missile balistico, dal peso di oltre 200 tonnellate, può trasportare fino a 15 testate nucleari o 40 dispositivi d'inganno o ancora 24 veicoli ipersonici Avangard in un solo lancio.

Putin e l'offensiva nel Donbass

Putin è tornato anche sulle ragioni che lo hanno spinto a cominciare quella che lui definisce "operazione speciale" in Ucraina: "L’ho detto sin dall’inizio: lo scopo di questa operazione è aiutare il nostro popolo che vive in Donbass", ha ribadito, definendo la situazione nella regione "una tragedia". Frasi che, se mostrassero la sua reale intenzione, potrebbero consentire una fine delle ostilità se e quando l'armata russa controllerà tutta l'Ucraina orientale.

"Agiremo in modo costante e garantiremo che la vita torni gradualmente alla normalità e cambi in meglio, proprio come è successo a voi, nella vostra vita a Sebastopoli " ha aggiunto Putin parlando dalla Crimea, dove si trovava per un evento. Dopo il test, non sono arrivate reazioni da parte degli Stati Uniti. Intanto sempre da Mosca arriva la notizia che a Mariupol sarà organizzata una grande parata militare il 9 maggio, sul modello di quella che si tiene ogni anno nella Piazza Rossa per celebrare la vittoria sui nazisti nella Seconda Guerra mondiale.