Abramovich messo alle strette: congelati beni per 7 miliardi in Jersey e sequestrato lo Château de la Croë

Roman Abramovich non ha pace. L'oligarca è stato messo alle strette anche dalle autorità dell'isola di Jersey, paradiso fiscale legato alla corona britannica nella Manica. Dopo il blocco della vendita del Chelsea, ad Abramovich è stato congelato l'equivalente di 5,4 miliardi di sterline di attivi (pari a circa 7 miliardi di dollari) ritenuti a lui riconducibili, equivalenti alla metà della ricchezza stimata pubblicamente dal miliardario russo. A riferirlo è l'agenzia Bloomberg.

Abramovich perseguitato: sequestrato metà del suo patrimonio in Jersey

Il patrimonio complessivo pubblicamente dichiarato da Abramovich è di 14 miliardi di dollari. L'oligarca è finora stato sottoposto a sanzioni dal governo di Londra e dall'Ue. Non dagli Usa su precisa richiesta di Zelensky. L'oligarca paga la vicinanza al Cremlino da oltre venti anni, così come altri suoi colleghi. Le autorità locali hanno ricostruito il caso denunciando che si tratti di somme che si "sospetta siano legate alle attività" economiche di Abramovich, non necessariamente al suo patrimonio personale. La polizia dell'isola ha fatto irruzione in alcuni locali in cui si sarebbero svolte quelle attività collegate al magnate russo, che ha da tempo connessioni note a Jersey. 

Il congelamento degli asset messo a punto dalla Royal Court segue l'indagine su una società finanziaria, la Camberley International Investments Ltd con sede nel paradiso fiscale. Quest'ultima risulta aver fornito un grosso prestito da 1,4 miliardi di dollari alla gestione del Chelsea di Abramovich, squadra di calcio londinese di cui di recente è stato costretto a cedere il controllo dopo 20 anni di successi sullo sfondo della minaccia di sanzioni. La decisione di Jersey arriva mentre separatamente le Isole Cayman - un altro paradiso offshore, che rientra tra i Territori britannici d'oltremare - hanno annunciato di aver congelato circa 7,3 miliardi di dollari di attività economiche legate a individui e società russe già sanzionate dal Regno Unito con la guerra in Ucraina.

Abramovich, arriva anche il sequestro dello Château de la Croë

Le attenzioni sembrano tutte puntate sull'oligarca più famoso al mondo tant'è che anche lo Château de la Croë situato in Costa Smeralda gli è stato sequestrato. In passato dimora di Edoardo VIII quandò abdicò al trono è uno dei castelli più famosi del mondo e posizionato nella lussuosa riviera. Lo riporta il Daily Mail che fornisce ulteriori dettagli sulla villa stimata 120 milioni di dollari. La proprietà fu acquistata nel 2004 da Abramovich per circa 30 milioni di euro che spese in lavori di ristrutturazione dopo essere stata abbandonata per tre decenni.

Château de la Croë vanta 12 camere da letto e otto bagni, una piscina sul tetto, una gigantesca palestra e un home cinema al palazzo. L'ex primo ministro britannico Winston Churchill e la moglie Clementine celebrarono il loro 40° anniversario di matrimonio lì nel 1948. Abramovich possiede 12 residenze in Francia, tutte sequestrate.