Marina Ovsyannikova, la giornalista russa "no war" assunta dal Die Welt. Lei commenta: "Difendo la libertà"
Marina Ovsyannikova, la giornalista che fece irruzione in un notiziario, è stata assunta dal tedesco Die Welt. Intanto attacca il suo popolo nel primo articolo intitolato: "I russi hanno paura"
Marina Ovsyannikova è stata assunta dal giornale tedesco Die Welt. Chi è? Molto semplice. La giornalista russa che nel pieno di un notiziario interruppe con un cartello con su scritto "no war". L'intrusione della giornalista aveva lo scopo di protestare in favore dell'Ucraina. "Fermate la guerra. Non credete alla propaganda. Vi stanno mentendo. I russi sono contrari alla guerra", recitava il cartello. Il proprietario del quotidiano tedesco, Axel Springer, l'ha accolta ufficialmente, dichiarando che "Marina riferirà per il cartaceo e per il canale di notizie tv da Ucraina e Russia".
Marina Ovsyannikova al Die Welt: pubblicato il primo articolo contro i russi
Una mossa che sicuramente non distenderà gli animi tra Russia e Occidente, anzi. La Ovsyannikova si è fatta conoscere pubblicando il suo primo articolo dal titolo: "I russi hanno paura". La neo giornalista di Die Welt ha commentato euforica la nuova opportunità lavorativa. "Come giornalista, considero mio dovere difendere la libertà". La giornalista era stata arrestata e poi rilasciata dalle forze dell'ordine russe, dopo aver mostrato un cartello contro la guerra alle spalle di una collega che stava conducendo il telegiornale.
Invitata nel salotto di "Che tempo che fa" aveva spiegato la sua scelta "Quando è iniziata la guerra, fin dal primo giorno, avevo deciso di licenziarmi dal primo canale perché capivo che i miei punti di vista non corrispondevano alla politica redazionale. All'inizio volevo andare a manifestare in piazza ma già allora era entrata in vigore la nuova legge e si poteva finire per 15 anni in prigione. Allora è nata l'idea di fare una cosa diversa, una manifestazione davanti a tutto il mondo per far vedere che la gente russa è contro la guerra".
Il direttore di Die Welt: "Marina ha coraggio"
Ulf Poschardt, direttore di Die Welt ha commentato: "Marina ha avuto il coraggio, in un momento decisivo, di far confrontare gli spettatori russi con la realtà. Ha difeso la professione, nonostante la censure". Poschardt ha inoltre spiegato, alla Dpa, di ritenere che la situazione della sicurezza della giornalista divenuta nota per la sua coraggiosa protesta nel corso di un telegiornale della tv russa, potrebbe migliorare anche grazie al fatto che adesso lavori per un giornale tedesco, "perché attraverso questo ottiene più visibilità", ha detto.
Alla domanda se il giornale voglia anche inviare un segnale politico con questa assunzione,
Poschardt
ha risposto: "Facciamo giornalismo, non politica.
Un giornalismo buono, coraggioso e incorruttibile è una minaccia per ogni autocrate e dittatore".