Ucraina, Zelensky vuole incontrare Putin: "Devo capire come vuole fermare la guerra"
Il presidente ucraino auspica un incontro con il suo omonimo russo. Per Zelensky "Mariupol è ridotta in cenere"
Il presidente Volodymyr Zelensky vuole incontrare Vladimir Putin. Il primo ministro ucraino dopo i vari colloqui succeditisi tra le fazioni di Ucraina e Russia, ora insiste per un colloquio diretto con Vladimir Putin, "in qualsiasi formato" sia necessario.
Zelensky: "Devo capire come Putin vuole fermare la guerra"
Lo dice Zelensky parlando ad una tv locale, sottolineando che "senza questo incontro è impossibile capire pienamente quello che sono pronti a fare per fermare la guerra". Il premier ucraino auspica un incontro con il suo omonimo russo anche se da Mosca nei giorni passati sono arrivate le condizioni per fermare il conflitto, vale a dire la neutralità dell'Ucraina seguendo uno dei vari modelli esistenti in Europa.
Già nei giorni scorsi Zelensky tramite Facebook ha esortato Putin all'incontro: "Questa è l'unica possibilità per la Russia di ridurre i danni causati dai propri errori. È tempo di incontrarsi, è tempo di parlare, è tempo di ripristinare l'integrità territoriale e la giustizia per l'Ucraina. Altrimenti, le perdite della Russia saranno tali che il Paese impiegherà diverse generazioni per riprendersi"
Per Zelensky "Mariupol è stata ridotta in cenere"
Zelensky continua e afferma che Mariupol "è stata ridotta in cenere" dall'aggressione militare russa, "ma sopravviverà", come ha dichiarato in un nuovo video diffuso nella notte. Mariupol è ormai presa d'assalto dalle truppe russe. Pochi giorni fa le forze del Cremlino hanno raggiunto il centro della città portuale con il primo cittadino Boichenko che ha dichiarato: "Non c'è neanche un pezzetto di terra cittadina che non abbia segni della guerra". Zelensky invoglia il suo popolo "a combattere, a continuare a combattere". Dall'inizio dell'invasione russa, il 24 febbraio, "vediamo sempre più eroi ucraini, prima erano normali ucraini, ora sono veri combattenti".
In un'intervista all'emittente di Kiev Suspline News Zelensky ha inoltre fatto sapere che qualsiasi modifica alla Costituzione sulle garanzie di sicurezza per l'Ucraina sarà sottoposta a referendum. "Si tratta di un processo lungo che sarà deciso dal Parlamento e dal popolo ucraino. Ho spiegato ai nostri negoziatori ai colloqui che quando si parla di cambiamenti, e questi potrebbero essere di importanza storica, non c'è altro modo che tenere un referendum".