Ucraina, un bambino di 11 anni percorre 1000 km per arrivare in Slovacchia: aveva con sé un passaporto e poco altro
Hassan, il nome del ragazzino, avrebbe viaggiato da solo perché i suoi genitori erano impossibilitati a muoversi. È stato accudito alla frontiera dai volontari
Un bambino ucraino di 11 anni avrebbe percorso un migliaio di chilometri per arrivare al confine con la Slovacchia. La notizia ha dell'incredibile, e così Hassan, nato a Zaporizhzhia, la città attaccata messa sotto scacco soprattutto nella sua centrale nucleare, sarebbe riuscito a scappare dalla guerra in treno. Il bambino ha lasciato l'Ucraina sotto le bombe e ha viaggiato per l’intero paese con un sacchetto di plastica e un passaporto oltre a un numero di telefono scritto sulla mano.
Ucraina, impresa di un bambino di 11 anni: arriva in Slovacchia a piedi
L'11enne ha viaggiato da solo poiché i suoi genitori sono rimasti in Ucraina, ma è stato accudito al confine con la Slovacchia da volontari. Il bambino, è stato elogiato dal ministero dell’Interno, che ha parlato della sua impavidità e del suo coraggio. Il piccolo aveva con se un numero di telefono scritto sulla sua mano, un sacchetto di plastica e un passaporto. Il personale che lo ha accudito è riuscito a contattare i parenti che sono venuti ad incontrarlo. "Grazie al numero sulla mano e a un pezzo di carta in tasca, siamo stati in grado di contattare i parenti che sono venuti a prenderlo più tardi" ha raccontato la polizia che lo avrebbe accompagnato a Bratislava. "Sono molto grata che la vita di mio figlio sia stata salvata", ha raccontato la madre sui social, impossibilitata a muoversi per accudire l'anziana mamma immobilizzata.
Al confine con la Slovacchia lo hanno descritto come un "eroe", increduli che un ragazzino così giovane e con così pochi mezzi a disposizione potesse raggiungere posti sicuri. Grande l’accoglienza per lui, con i volontari che gli hanno dato da mangiare e da bere. Più di 128 mila rifugiati sono arrivati in Slovacchia dal 24 febbraio, secondo l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR). Mentre sono 1,7 milioni i rifugiati ucraini fuggiti nei paesi vicini in seguito all’invasione da parte della Russia. Ed il numero che potrebbe più che raddoppiare entro luglio.