UK, influenza aviaria: abbattuti 26 cigni della Regina Elisabetta

Per fermare l'epidemia di influenza aviaria i veterinari hanno deciso di abbattere 26 cigni della regina Elisabetta II

La regina Elisabetta II, che possiede tutti i cigni reali che nuotano liberi in Inghilterra e Galles, si è detta “rattristata”: dall’inizio dell’epidemia sono morti 33 cigni di influenza aviaria, 6 nelle ultime settimane. Inoltre, nel tentativo di fermare il contagio, i veterinari hanno deciso di abbattere 26 esemplati di cigni della regina sulle rive del Tamigi, vicino al castello di Windsor, perché hanno contratto l'influenza aviaria.

UK, influenza aviaria sui cigni: la regina Elisabetta si dice "rattristata"

Dall’inizio dell’epidemia si contano 33 cigni morti, di cui 6 nelle sole ultime settimane. In totale, sono tra i 150 e 200 gli esemplari che nuotano vicino al castello, in un'area di meno di un miglio. Proprio ieri è stata trovata la carcassa di un altro esemplare. La regina Elisabetta II- che possiede tutti i cigni reali che nuotano liberi in Inghilterra e Galles - si è detta "rattristata" e ha chiesto di essere aggiornata sulla situazione.

Per via di un antico statuto, la regina condivide la proprietà dei cigni con la Worshipful Company of Vintners e la Worshipful Company of Dyers. Ha persino un titolo ufficiale legato ai cigni: "Seigneur of the Swans". Ogni anno, nella terza settimana di luglio, su un tratto del Tamigi avviene la "Swan Upping", la cerimonia reale per il censimento dei cigni.