Sparatoria in Michigan, ragazzo 15enne apre il fuoco in un liceo: 3 morti e 8 feriti
Un ragazzo di 15 anni è stato arrestato dopo aver compiuto una sparatoria in un liceo di Oxford, nello stato del Michigan. Il giovane ha ucciso tre studenti
Ennesima tragedia scolastica negli Stati Uniti, dove un ragazzo di soli 15 anni ha compiuto una sparatoria in un liceo del Michigan, uccidendo tre studenti e ferendone altri otto. L'attentatore era iscritto al secondo anno della Oxford High School, a circa quaranta chilometri da Detroit, e stando a quanto riportato dalla stampa locale subito dopo la pausa pranzo avrebbe estratto una pistola semiautomatica e sparato una ventina di colpi. Quella avvenuta in Michigan è la 28esima sparatoria avvenuta in una scuola statunitense dall'inizio del 2021.
Sparatoria in Michigan, 15enne apre il fuoco a scuola
A perdere la vita nella sparatoria sono state due studentesse di 14 e 17 anni e uno studente di 16 anni, mentre tra gli otto feriti due sono stati sottoposti a un intervento chirurgico d'urgenza. La prima chiamata d'emergenza al 911 è stata fatto alle 12:51 ora locale, ma fortunatamente vicino alla scuola era presente una pattuglia della polizia in servizio permanente presso l'istituto, che è intervenuta immediatamente evitando un bilancio ancora più nefasto. Nel corso della sparatoria, centinaia di studenti e insegnanti sono rimasti asserragliati nelle proprie classi.
Il massacro è avvenuto nell'arco di circa cinque minuti, fino a quando il giovane non si è arreso spontaneamente alle forze dell'ordine. Circondato dagli agenti, il 15enne ha subito alzato le mani senza opporre resistenza. Secondo quanto dichiarato dal vicesceriffo Michael G. McCabe il giovane avrebbe chiesto un avvocato, mentre i suoi genitori lo avrebbero obbligato a non rilasciare dichiarazioni. La pistola con cui è stata compiuta la sparatoria, una Sig Sauer SP2022 da 9 mm, sarebbe stata acquistata dal padre del ragazzo lo scorso venerdì.
Attualmente il 15enne si trova detenuto presso il carcere minorile Oakland County Children's Village, dove si trova sotto stretta sorveglianza da parte della polizia per evitare che possa commettere suicidio. Restano al momento non ancora chiare le motivazioni che possono avere spinto lo studente a compiere un gesto del genere.
Il commento del presidente Joe Biden
"Il mio pensiero va alle famiglie che hanno perso i loro cari. Potete immaginare come la comunità sia sconvolta", ha commentato il presidente degli Stati Uniti Joe Biden, che è rimasto informato della sparatoria in tempo reale. La governatrice del Michigan Gretchen Whitmer ha invece dichiarato: "Penso che questo sia il peggior incubo per un genitore la violenza nelle scuole è un problema che deve essere affrontato una volta per tutte. Non è possibile avere paura di andare a scuola. Il mio cuore è con le famiglie. Questa è una tragedia inimmaginabile. Spero che tutti noi possiamo cogliere l'occasione e stringere le nostre braccia intorno alle famiglie, ai bambini colpiti, al personale scolastico e a questa comunità.