Migranti, cadaveri di bambini sulla spiaggia. Open Arms: "Europa vergognati"

Choc per le immagini postate su Twitter dal fondatore della ong spagnola Open Arms

Immagini scioccanti, a dir poco, quelle postate dalla Ong spagnola Open Arms sui propri profili social, immagini che ritraggono bambini migranti morti sulle spiagge libiche. "Sono ancora sotto shock per l'orrore della situazione, bambini piccoli e donne che avevano solo sogni e ambizioni di vita. Sono stati abbandonati su una spiaggia a Zuwara in Libia per più di 3 giorni. A nessuno importa di loro".

Migranti, cadaveri di bambini sulla spiaggia. Open Arms: "Europa vergognati"

Queste le parole scritte su Twitter è Oscar Camps, il fondatore della Ong spagnola Open Arms, postando le foto choc di corpi senza vita di bimbi riversi su una spiaggia del Paese nordafricano. Sono loro infatti le vittime dell'ennesimo naufragio avvenuto nel Mediterraneo centrale. "Corpi abbandonati. Vite dimenticate. L’orrore tenuto lontano perché scompaia. Vergogna Europa", scrive l'Ong.

L'ultimo naufragio, almeno tra quelli conosciuti, risale a martedì 18 maggio, quando un barcone carico di migranti davanti alle coste della Tunisia. Le vittime sarebbero almeno 57. L'imbarcazione sulla quale viaggiavano era diretta in Europa. La notizia è stata resa nota da la Mezzaluna Rossa tunisina su Twitter. A bordo del barcone c'erano però altre 33 persone, le quali fortunatamente sono state tratte in salvo. Non si sa, e non si saprà mai, se i bambini trovati morti sulle spiagge libiche facevano parte di quel barcone, o di un altro, che magari aveva preso il mare e si è inabissato senza che nessuno sapesse nemmeno della sua esistenza.