Sri Lanka, assorbenti gratis a migliaia di studentesse
"Su 10 ragazze, 8 non possono permettersi gli assorbenti". Svolta in Sri Lanka: verrà data priorità alle zone rurali più povere
Svolta in Sri Lanka, dove - spiega il giornale The Guardian - gli assorbenti igienici per donne e ragazze sono per lo più importati e quindi sono soggetti a tasse molto elevate, tanto da avere dei costi spesso insostenibili. Su circa 4,2 milioni di femmine in età mestruale, solo il 30% ha accesso a tamponi o assorbenti.
"Di recente ho parlato con 10 ragazze del villaggio" ha raccontato Nayanathara Jayathilaka, studentessa e assistente sociale di Galkiriyagama "e cinque di loro non hanno mai usato assorbenti igienici. Usano vecchi panni". Inoltre, secondo l'Unicef, proprio questo mancato accesso agli assorbenti igienici non solo porta le ragazze a saltare la scuola, ma è anche un pericolo per la loro salute. Infatti i panni e gli stracci utilizzati causano spesso infezioni che possono essere anche molto gravi. Non a caso il cancro cervicale è il secondo tumore più comune tra le donne dello Sri Lanka.
Per questo motivo lo Sri Lanka ha deciso di fornire assorbenti gratuiti a circa 800.000 studentesse. Ma non solo: il progetto del governo è quello di dare priorità alle ragazze nelle zone rurali più povere e punta anche a costruire nuovi servizi igienici in 2.500 scuole.
"Un grande passo" dice Jayathilaka. "Dipende molto da come verrà implementato". Ma il ciclo mestruale in Sri Lanka è anche un tabù per molti. "Se prendi 10 bambine nella mia classe" ha spiegato Koshala Dilrukshi, un insegnante del villaggio di Uswetakeiyawa, "otto di loro non possono permettersi gli assorbenti e le altri due non comprerebbero mai gli assorbenti perché si vergognano. I genitori non hanno tempo di seguirle, quindi vengono da noi insegnanti". Infine ha concluso: "Spesso compriamo gli assorbenti con i nostri soldi e li teniamo nell'aula del personale per ogni ragazza che ne ha bisogno".