Donald Trump, i dem alla Camera invocano l'impeachment: 'Ha incitato all'assalto di Capitol Hill'
La risoluzione dem: "ha sobillato alla rivolta minacciando i membri del Congresso e il vicepresidente"
I dem hanno formalmente presentato alla Camera l'articolo per l'impeachment contro Donald Trump: l'accusa è di aver incoraggiato l'assalto a Capitol Hill, che ha causato cinque morti e diversi feriti.
Il capo di imputazione è incitamento all'insurrezione. Le quattro pagine del documento fanno inoltre riferimento alle sue false dichiarazioni contro la vittoria di Biden e alle pressioni sui dirigenti della Georgia per ribaltare l'esito del voto in quello Stato.
Trump accusato di impeachment: "Ha incitato alla rivolta"
"Trump ha incitato alla rivolta minacciando i membri del Congresso e il vicepresidente, continuando a sostenere di aver vinto", così cita a risoluzione. Viene inoltre riportato che la condotta del 6 gennaio è in linea con i precedenti tentativi di "sovvertire e ostruire la certificazione dei risultati delle elezioni del 2020". Citata anche la telefonata al segretario di stato della Georgia, un repubblicano, per chiedere di "trovare" i voti necessari per consentirgli la vittoria. Nella risoluzione si chiede anche l'interdizione dai pubblici uffici, poiché il presidente potrebbe costituire una minaccia anche per il futuro.
Intanto i repubblicani hanno bloccato alla Camera una risoluzione che chiede al vice presidente Mike Pence di invocare il 25esimo emendamento della Costituzione e rimuovere il presidente Donald Trump dall'incarico. I dem avevano chiesto al Grand Old party il consenso di portare immediatamente la risoluzione in aula per il dibattito ma i repubblicani si sono opposti con un voto orale. I democratici hanno quindi annunciato che martedì chiederanno un voto registrato sulla stessa risoluzione, che concede 24 ore di tempo a Pence per fare ricorso al 25/mo emendamento.