Presentato il Rapporto 2025 sulle vocazioni professionali: il nuovo studio di Sviluppo Lavoro Italia
Per Paola Nicastro, Presidente e AD di Sviluppo Lavoro Italia: “L’analisi permetterà di costruire politiche del lavoro più efficaci”
Roma, 10 dicembre 2025 - Sviluppo Lavoro Italia, società in house del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ha pubblicato il Rapporto 2025 “La Vocazione Professionale dei bacini di competenza dei Centri per l’Impiego”, realizzato nell’ambito del Programma Statistico Nazionale del SISTAN. Il Rapporto offre una lettura sistematica e sub-provinciale della domanda di lavoro italiana, grazie all’elaborazione dell’Indice di Vocazione Professionale Prevalente (IVPP), costruito sui flussi delle Comunicazioni Obbligatorie del Ministero del Lavoro e sui Settori Economico-Professionali dell’Atlante del lavoro e delle qualificazioni di INAPP.
L’analisi individua le specializzazioni professionali degli oltre 500 bacini territoriali dei Centri per l’Impiego, distinguendo tra vocazioni professionali permanenti e temporanee. Rileva, in particolare, l'esistenza di mercati del lavoro paralleli, ma complementari in molti territori: uno stabile, legato ai cluster professionali consolidati, e uno stagionale, legato ai cicli produttivi agricoli, turistici e ai picchi di attività nei servizi. Emerge, infatti, un quadro caratterizzato da forti polarizzazioni territoriali: l’edilizia e la meccanica si confermano assi portanti nel Centro-Nord, mentre nel Mezzogiorno prevalgono sempre l’edilizia, unitamente all’agricoltura e ai trasporti. Le grandi aree urbane e le regioni insulari mostrano invece una vocazione ai servizi alla persona, mentre i distretti turistici – costieri e montani – evidenziano marcate specializzazioni stagionali. Il quadro restituisce un Paese articolato, nel quale la domanda di lavoro è fortemente differenziata, offrendo informazioni cruciali per la programmazione delle politiche attive e formative.
“Questo Rapporto rappresenta un passo avanti fondamentale nella capacità di leggere i mercati del lavoro locali” ha dichiarato Paola Nicastro, Presidente e Amministratore Delegato di Sviluppo Lavoro Italia. “Comprendere le vocazioni professionali dei territori significa dare ai Centri per l’Impiego, alle Regioni e al sistema formativo uno strumento concreto per programmare interventi mirati, sostenere lo sviluppo locale e valorizzare le competenze realmente richieste dalle imprese. È un contributo essenziale per costruire politiche più efficaci, basate su evidenze solide e su un ascolto attento dei territori. Grazie ad una lettura attenta delle specificità locali sarà possibile orientare interventi efficaci e sostenibili, in grado di accompagnare le trasformazioni del mercato del lavoro valorizzando il patrimonio di competenze e specializzazioni che caratterizza i diversi territori italiani”.
Il Rapporto è disponibile sul sito istituzionale di Sviluppo Lavoro Italia: https://www.sviluppolavoroitalia.it