Evento a Milano

Il futuro degli spostamenti, il Giornale e Moneta presentano “Mobilità anno zero”

Milano, 17 novembre 2025 – Si è svolto presso la Fondazione Feltrinelli di Milano “Mobilità anno zero”, l’evento promosso da il Giornale e Moneta per interrogarsi su come cambieranno i nostri spostamenti nei prossimi vent’anni, un tema che oggi non riguarda più soltanto i trasporti, ma il modo stesso di abitare lo spazio, il tempo e le città.

I lavori sono stati aperti da Alessandro Sallusti, direttore de il Giornale, che ha ricordato come la mobilità sia ormai una delle grandi sfide del nostro tempo: un terreno dove tecnologia, infrastrutture e cultura devono incontrarsi per restituire al cittadino tempo, qualità della vita e libertà di scelta. I panel hanno esplorato la trasformazione sistemica in corso: la mobilità come rete intelligente, connessa e sostenibile. Un cambio di prospettiva in cui i mezzi iniziano ad adattarsi alle persone e non viceversa, mentre la rivoluzione energetica ridisegna infrastrutture, consumi e abitudini. Si è discusso del ruolo crescente delle imprese come “reticolo di intelligenze”, capaci di sperimentare e innovare rapidamente: dalla diffusione capillare delle colonnine di ricarica alle integrazioni tra energia rinnovabile e trasporto pubblico, fino alla logistica urbana sostenibile. Nel corso dell’evento si è parlato, inoltre dell’evoluzione dell’auto, simbolo del Novecento oggi al centro di un passaggio epocale. Una trasformazione che non è soltanto industriale o energetica, ma identitaria: l’auto, da mito collettivo, rischia di diventare oggetto di nicchia, mentre le città ridefiniscono il rapporto tra spazio pubblico, sostenibilità e necessità di spostamento.

Per Arianna Censi, Assessora alla Mobilità di Milano: Dobbiamo fare di più per la sostenibilità a partire dalle grandi città. L’investimento sul trasporto pubblico locale è la più grande azione per cambiare la mobilità dentro le città, pertanto, è necessario un piano nazionale per implementare l’innovazione e favorire la semplificazione. Questa prospettiva richiede una visione coordinata e interventi strutturali che mettano al centro le esigenze delle persone. Solo così possiamo garantire un sistema di mobilità più inclusivo e capace di rispondere alle sfide che i territori urbani affrontano ogni giorno”.

Secondo Simone Gorini, Direttore Operations Alta Velocità di Trenitalia: “Stiamo realizzando importanti investimenti nel settore dell’Alta Velocità, degli Intercity e del trasporto regionale, ma anche nell’interconnessione con altri mezzi di trasporto, puntando sull’intermodalità. Questi interventi si inseriscono in un percorso di crescita che vuole rendere il sistema di mobilità sempre più moderno, accessibile ed efficace. Si tratta di un piano strategico fondamentale per garantire lo sviluppo del Paese, guardando anche alle aree meno servite, e per favorire la coesione sociale. Un impegno di lungo periodo che mette al centro le esigenze delle persone e la qualità del servizio, con l’obiettivo di offrire un’esperienza di viaggio sempre più integrata e sostenibile”. 

Francesco Calcara, Presidente e CEO di Hyundai Italia, ha osservato che: Oggi il possesso dell’auto non è più così fondamentale: sono soprattutto le nuove generazioni a dimostrarcelo. È preferibile offrire formule ‘tutto incluso’, che permettano di utilizzare il veicolo solo quando serve davvero. Tuttavia, per rispondere a queste nuove esigenze è necessario creare un ecosistema di mobilità a 360 gradi, che non sia legato esclusivamente al mondo dell’auto. Una trasformazione che richiede nuove soluzioni, maggiore flessibilità e una visione più ampia dei servizi, così da accompagnare le persone verso un modo di muoversi più semplice ed efficiente”.

All’evento hanno preso parte: Antonio Fraccari, Managing Director ADR Mobility; Massimiliano Pulice, Responsabile Competence Center Rigenerazione Urbana e Infrastrutture CDP; Simone Tripepi, Head of Charging Point Operator Italy Enel; Diego Cattoni, Amministratore Delegato Autostrade del Brennero; Stefano Zecchi, Sociologo. Hanno moderato i panel Hoara Borselli, Andrea Ruggeri, Vittorio Macioce ed Emilio Cozzi.