Allianz Italia, risultati 9M 2025 con raccolta premi comparto danni a €3,9 mld (+3,2%), utile operativo a €13,1 miliardi (+10,4%)

Per l'intero anno 2025, Allianz prevede di raggiungere un utile operativo di almeno 17 miliardi di euro; Campora, Amministratore Delegato: “I risultati dei primi nove mesi confermano la solidità del nostro modello industriale"

Allianz Italia registra solidi risultati nei primi nove mesi del 2025, con utile operativo in crescita sia nel comparto Vita & Wealth Management che in quello Danni, supportato da una migliore redditività tecnica. Nel comparto Danni la raccolta premi raggiunge 3,9 miliardi di euro, in aumento di 0,1 miliardi (+3,2%) rispetto allo stesso periodo del 2024.

L’utile operativo cresce del 10,4% a 13,1 miliardi di euro, raggiungendo l’82% del valore intermedio dell’outlook annuale. L’utile netto core attribuibile agli azionisti avanza del 10,5% a 8,4 miliardi di euro. Al netto dell’accantonamento fiscale una tantum legato alla vendita della quota nelle joint venture indiane e della plusvalenza derivante dalla joint venture con UniCredit, l’utile netto core per gli azionisti aumenta dell’8,3%. L’utile per azione (EPS) core cresce del 12,2% e raggiunge 21,43 euro. Al netto dell’accantonamento fiscale e della plusvalenza, l’EPS core aumenta del 9,9%. Il rendimento core annualizzato del capitale proprio (RoE) raggiunge l’ottimo livello del 18,5%, rispettivamente 18,2% al netto dell’accantonamento fiscale e della plusvalenza. Il coefficiente di solvibilità rimane solido al 209%, con un’eccellente generazione di capitale.

Altrettanto positiva è l’evoluzione del VNB che, nel terzo trimestre, migliora del 14% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, normalizzando l’effetto della vendita della partecipazione nella JV con UniCredit. Nel comparto Vita l’utile operativo si è attestato a 0,4 miliardi di euro. A livello di Compagnia, includendo anche il contributo di UniCredit Allianz Vita nei primi sei mesi dell’anno, Allianz Bank Financial Advisors e Investitori Sgr, l’utile operativo raggiunge a settembre 1,03 miliardi di euro.

Giacomo Campora, Amministratore Delegato di Allianz S.p.A., ha dichiarato: “I risultati dei primi nove mesi confermano la solidità del nostro modello industriale e la qualità del mix di business. Nel Danni continuiamo a crescere migliorando la redditività tecnica, nel Vita e Wealth Management confermiamo una forte capacità di raccolta e proseguiamo nella crescita dell’utile operativo, con un approccio sempre orientato al valore e alla sostenibilità nel lungo periodo. Queste performance riflettono la forza delle nostre reti, l’efficienza operativa e la fiducia dei clienti nel marchio Allianz.”

Allianz ha raggiunto risultati record nel terzo trimestre e nei primi nove mesi del 2025, grazie a una crescita redditizia e a un focus disciplinato sulla produttività. Il volume totale dei ricavi nel terzo trimestre ammonta a 42,8 miliardi di euro, con una crescita interna del 5,2%. L'utile operativo è aumentato del 12,6%, raggiungendo i 4,4 miliardi di euro, mentre l'utile netto core per gli azionisti è salito a 2,9 miliardi di euro.

Il Solvency II ratio rimane forte al 209 %, con un'eccellente generazione di capitale.

Per l'intero anno 2025, Allianz prevede di raggiungere un utile operativo di almeno 17 miliardi di euro, il limite superiore della previsione annuale che va da 16 miliardi di euro, più o meno 1 miliardo di euro. Molto probabilmente, l'utile operativo per l'intero anno sarà compreso tra 17 e 17,5 miliardi di euro.