Banca Ifis, nel 1H 2025 utile a €94 mln al netto di costi straordinari; Geertman: "Pienamente in linea con la guidance stand-alone"

Completato il piano 2022-2024 con utile cumulato di 463 mln (+11% su target); solida posizione BCE, bond da 400 mln emesso a luglio con spread record a 145 punti base

I risultati del primo semestre 2025 di Banca Ifis sono "pienamente in linea con la guidance stand-alone per il 2025". Lo ha detto il CEO Frederik Geertman in conference call con gli analisti, ricordando che nel triennio 2022-2024 l'utile netto cumulato è stato di 463 milioni di euro, "superiore dell'11% rispetto agli obiettivi del piano, con profitti netti superiori ai target in ogni anno del piano".

Banca Ifis ha chiuso i primi sei mesi con un utile netto in linea con lo stesso periodo dell'anno prima a 93,7 milioni di euro, al netto dei costi non ricorrenti legati all'acquisizione di illimity Bank. Riguardo all'acquisizione di illimity, è stata avviata la due diligence e la valutazione per lo spin off degli asset non core.

Geertman ha spiegato che illimity verrà consolidata nei conti di Ifis a partire dal terzo trimestre, i cui risultati saranno annunciati a novembre, mentre entro la fine dell'anno si concluderà la due diligence chiesta dalla BCE. "Confermiamo le sinergie di costo e di ricavo generate dalla transazione, con un dettagliato progetto di esecuzione che è già partito", ha detto.

Per quanto riguarda la vendita degli asset non core di Illimity al momento "non siamo nella posizione di dire quale il perimetro della vendita". "Saremo più precisi nei prossimi trimestri", ma certamente "non ci affretteremo a fare vendite forzate".

Il CEO ha spiegato che nella prima metà del 2026 saremo pronti a condividere con il mercato un nuovo piano industriale che terrà conto dell'acquisizione di illimity.

Sempre con riferimento all'outlook, Geertman ha detto che il dividendo 2025 sarà "sostanzialmente in linea con quello del 2024 in termini di esborso di cassa", ma sui numeri "saremo più precisi nel terzo trimestre" in quanto "dipenderà da molte cose, dai risultati operativi di illimity e Banca Ifis, dai risultati della due diligence e dall'evoluzione del quadro macro".

In ogni caso, "la politica dei dividendi non cambia" e mantiene "un approccio molto market friendly e attraente", ha detto Geertman, ricordando che la banca distribuisce ai soci il 50% dell'utile fino a 100 milioni e il 100% di quello che supera questa soglia. Confermato anche l'acconto sul dividendo a novembre.

Banca Ifis ha anche comunicato che lunedì 28 luglio 2025 ha firmato un accordo per rilevare il 100% delle azioni di Euclidea SIM. L'operazione rappresenta il primo passo di un più ampio progetto che prevede l'espansione dell'offerta alla sfera dei servizi di gestione del risparmio on il brand Furstenberg.

Le parole di Frederik Geertman

"Nel primo semestre abbiamo registrato un utile netto pari a 87 milioni di euro (40 milioni di euro nel secondo trimestre 2025), o 94 milioni di euro escludendo costi una tantum (ante imposte) per 9 milioni di euro legati all'offerta su illimity, pienamente in linea con la guidance stand-alone per il 2025". Lo ha detto il ceo di Banca Ifis, Frederik Geertman durante la conference call con gli analisti per la presentazione dei risultati per il primo semestre. Geertman ha anche ricordato il completamento con successo del Piano Industriale 2022-2024. "Nel triennio 2022-2024 l'utile netto cumulato e' stato di 463 milioni di euro, superiore dell'11% rispetto agli obiettivi del piano, con profitti netti superiori ai target in ogni anno del piano. La posizione finanziaria e' robusta con 1,1 miliardi di euro in riserve finanziabili presso la Bce, ulteriormente rafforzata a luglio con l'emissione di un bond senior preferred da 400 milioni di euro, con scadenza novembre 2029. Lo spread di Banca Ifis sul nuovo bond e' stato il piu' basso della sua storia, a 145 punti base."