Snam, nel 1H 2025 ricavi a €1,906 milioni (+5,9%) e utile netto a €750 milioni (+8,5%); Scornajenchi: "Il gas vettore chiave per la transizione"

EBITDA adj in crescita del 5,3% a €1.492 mln grazie alle infrastrutture gas; proventi da partecipazioni a €204 mln (+29,9%) e oneri finanziari netti in aumento a €152 mln rispetto al 1H 2024

Snam, nel 1H 2025 ricavi a €1,906 milioni (+5,9%) e utile netto a €750 milioni (+8,5%); confermata la guidance per l'anno in corso. La società di infrastrutture energetiche quotata su Euronext Milan, ha comunicato che i ricavi totali del primo semestre 2025si sono attestati a 1.906 milioni di euro, in aumento di 107 milioni di euro, pari al 5,9%, rispetto allo stesso periodo del 2024, a seguito principalmente della crescita dei ricavi regolati delle infrastrutture gas (+108 milioni di euro; +6,7%).

Crescita dei risultati operativi e solidità finanziaria

L'EBITDA adj si è attestato a 1.492 milioni di euro, in aumento di 75 milioni di euro, pari al 5,3%, rispetto al corrispondente valore del primo semestre 2024. L'aumento è dovuto alla crescita registrata dal business delle infrastrutture gas (+67 milioni di euro; +4,7%) per i maggiori ricavi regolati riconosciuti, nonostante la revisione al ribasso del WACC, in parte assorbiti dall'incremento del costo del lavoro, a fronte dell'ingresso di nuove risorse e del rinnovo del CCNL.

Gli oneri finanziari netti ammontano a 152 milioni di euro, in aumento di 22 milioni di euro rispetto al medesimo periodo del 2024. I proventi netti da partecipazioni (204 milioni di euro; +47 milioni di euro; pari al 29,9%) riguardano principalmente le quote di competenza dei risultati netti di periodo delle imprese valutate con il metodo del patrimonio netto.

L'utile netto adj ammonta a 750 milioni di euro, in aumento di 59 milioni di euro (+8,5%) rispetto all'utile netto adj del primo semestre 2024. Gli investimenti totali del primo semestre 2025 ammontano a 1.122 milioni di euro, sostanzialmente in linea rispetto al primo semestre 2024 (1.158 milioni di euro) a fronte del completamento, nei primi mesi del 2025, dei lavori relativi al terminale di rigassificazione di Ravenna.

Il positivo flusso di cassa della gestione operativa (1.118 milioni di euro) ha consentito di finanziare buona parte degli investimenti netti del periodo (-1.575 milioni di euro, incluso l'esborso connesso all'acquisizione di Stogit Adriatica e l'incasso derivante dalla cessione della partecipazione in ADNOC Gas Pipelines).

Considerata la performance economico-finanziaria del primo semestre 2025, la società è confidente "di poter raggiungere ed eventualmente superare la guidance per l'anno in corso", si legge nella nota sui conti.

Le parole dell'AD Agostino Scornajenchi

"Nel primo semestre di quest'anno abbiamo registrato risultati solidi, sia sul fronte industriale sia su quello finanziario, con tutti i principali indicatori in crescita". lo ha detto l'Amministratore Delegato di Snam, Agostino Scornajenchi.

"Abbiamo avviato le operazioni commerciali della FSRU di Ravenna e raggiunto una percentuale di riempimento degli stoccaggi superiore alla media europea - ha aggiunto - Con l'aumento atteso della domanda rispetto allo scorso anno, il gas si conferma come vettore energetico chiave per un'integrazione energetica sostenibile, e i nostri sforzi contribuiscono in modo significativo a migliorare la sicurezza energetica del Paese diversificando le sue fonti di approvvigionamento".