Edgewing, la joint venture di Leonardo, BAE e JAIEC, accelera sul caccia GCAP e avvia la produzione del velivolo dimostrativo

La jv tra Italia, Regno Unito e Giappone avanza nello sviluppo del caccia di sesta generazione GCAP; mentre cresce l’interesse internazionale, la rapidità del programma potrebbe ostacolare l’ingresso di nuovi partner come l’Arabia Saudita

Il progetto GCAP (Global Combat Air Programme), destinato a sostituire gli Eurofighter Typhoon e gli F-2 giapponesi a partire dal 2035, segna un importante avanzamento attraverso la joint venture Edgewing, nata dalla collaborazione tra Leonardo, BAE Systems e Japan Aircraft Industrial Enhancement.

Il programma guadagna terreno rispetto al progetto concorrente SCAF, che coinvolge Francia, Germania e Spagna. Quest’ultimo risulta attualmente rallentato da attriti tra due dei principali attori industriali coinvolti: Dassault Aviation e Airbus. Sono in corso tentativi di mediazione tra il cancelliere tedesco Friedrich Merz e il presidente francese Emmanuel Macron per sbloccare la situazione.

Nuove sfide per l’ingresso di altri partner

L’avanzamento di Edgewing nel programma GCAP, tuttavia, solleva complessità per l’ingresso di nuovi attori. La rapidità raggiunta nel processo rende difficile l'integrazione di ulteriori partner su un piano paritario con Giappone, Italia e Regno Unito. Come dichiarato da Herman Claesen, responsabile del Future Combat Air System di BAE, qualsiasi nuovo ingresso richiederebbe un'approvazione intergovernativa e l’adattamento del programma, con conseguente rischio di rallentamenti.

L’interesse internazionale verso il programma rimane comunque elevato, come testimoniato anche dalle manifestazioni di interesse provenienti da Paesi come l’Arabia Saudita.

Stato di avanzamento e obiettivi

Secondo le informazioni fornite da BAE, è già iniziata la produzione delle parti principali del velivolo dimostrativo, comprese ali e coda. Allo sviluppo del prototipo partecipano anche Rolls-Royce e MBDA, la joint venture europea nel settore missilistico, a cui partecipa anche Leonardo, in coordinamento con il Ministero della Difesa britannico. L’obiettivo è posizionarsi tra i primi produttori capaci di offrire al mercato sistemi di difesa aerea di sesta generazione.

La struttura della joint venture

Edgewing è stata ufficialmente costituita il 20 giugno con sede a Reading, nel Regno Unito, ed è detenuta in parti uguali (33,3%) da Italia, Giappone e Regno Unito. Marco Zoff, già dirigente della Divisione Velivoli di Leonardo, è stato nominato Amministratore Delegato. Alla cerimonia di inaugurazione della sede ha partecipato anche Maria Eagle, ministra britannica per l’Industria della Difesa. L’edificio ospiterà anche la Gcap International Government Organisation (GIGO), organismo intergovernativo incaricato della supervisione del programma.