Plasmon torna italiana: NewPrinces acquisisce lo storico marchio dell'infanzia da Kraft Heinz per circa €120 milioni
L’operazione rafforza la presenza di NewPrinces nel settore alimentare; Plasmon registra €200 milioni di ricavi e un EBITDA stimato di 17 milioni di euro
Plasmon, storica azienda italiana specializzata in alimenti per l’infanzia e fondata a Milano nel 1902, è stata acquisita dall'italiana NewPrinces Group (ex Newlat Food), società quotata a Piazza Affari. L’operazione, condotta con il supporto dell’advisor Vitale, ha portato al passaggio del marchio dal gruppo statunitense Kraft Heinz a NewPrinces per una cifra che, secondo fonti di mercato, si aggira intorno ai 120 milioni di euro.
Il processo di cessione, affidato ad Houlihan Lokey, era stato avviato all’inizio del 2025 ed è entrato nel vivo a marzo, con NewPrinces che ha ottenuto l’esclusiva nella fase finale delle trattative.
L’acquisizione si inserisce in un percorso già avviato nel 2015, quando lo stabilimento Plasmon di Ozzano Taro era stato ceduto a Newlat Food, che ha poi continuato a produrre su licenza per Heinz fino al 2023. In seguito alla decisione del gruppo americano di delocalizzare la produzione di latte per l’infanzia, l’impianto ha proseguito l’attività per conto della multinazionale Abbott.
Attualmente, Plasmon registra un fatturato annuo di circa 200 milioni di euro e un margine operativo lordo (EBITDA) stimato in circa 17 milioni.