Borse europee in calo dopo l’annuncio dei dazi Trump del 50% sull’UE, con Milano a -3,23%, Francoforte a -2,33%, Parigi a -2,77% e Londra a -1,29%

L’annuncio dei dazi sull’UE, in vigore dal 1° giugno, scuote i mercati europei con forti vendite; a Piazza Affari la pressione si concentra su banche e industria: Banca MPS crolla del 7,19%, Stellantis perde il 5,60% e STMicroelectronics scende del 5,45%

Borse europee in calo dopo l’annuncio dei dazi Trump del 50% sull’UE, con Milano a -3,23%, Francoforte a -2,33%, Parigi a -2,77% e Londra a -1,29%. L’annuncio dei dazi sull’UE, in vigore dal 1° giugno, scuote i mercati europei con forti vendite; a Piazza Affari la pressione si concentra su banche e industria: Banca MPS crolla del 7,19%, Stellantis perde il 5,60% e STMicroelectronics scende del 5,45%.

Trump annuncia dazi del 50% sull’Unione Europea

Donald Trump propone l'introduzione di dazi del 50% sui prodotti provenienti dall'Unione Europea a partire dal primo giugno. L'annuncio arriva tramite un post sul suo social network Truth. Secondo l'ex presidente, "è molto difficile avere a che fare con l'Unione Europea, formata con l'obiettivo di approfittarsi degli Stati Uniti sul commercio", aggiungendo "le nostre discussioni" con Bruxelles "non stanno andando da nessuna parte".

Borse europee in calo sui timori di dazi USA

Calo improvviso per le Borse europee a causa del timore di dazi statunitensi al 50% contro l’Unione Europea: tutti i principali indici sono stati colpiti da un'ondata di vendite con Francoforte che segna una perdita del 2,33%, Londra lascia sul terreno l’1,29% e Parigi che arretra del -2,77%.

Seduta negativa per Milano, vendite su tutto il listino

A Piazza Affari il listino principale registra una flessione del 3,23%. In linea con l’andamento generale, il FTSE Italia All-Share arretra a 41.357 punti, con un calo del 3,17%. Debole anche il FTSE Italia Mid Cap, in discesa dell’1,79%, mentre il FTSE Italia Star perde l’1,33%.

È una giornata negativa per Milano, dove nessuna Blue Chip riesce a mantenersi in territorio positivo. Tra i titoli più penalizzati figura Banca MPS, che segna un crollo del 7,19%. Vendite consistenti colpiscono anche Stellantis (-5,60%), STMicroelectronics (-5,45%) e Banca Popolare di Sondrio (-5,39%).

Nel paniere del FTSE Mid Cap, tra le performance peggiori si evidenziano Webuild (-6,69%), Banco di Desio e della Brianza (-4,86%), El.En (-3,94%) e D’Amico (-3,76%). In controtendenza, alcuni titoli riescono comunque a distinguersi: WIIT guida i rialzi con un +4,94%, seguita da Comer Industries (+1,40%), Cementir (+1,32%) e Intercos (+1,18%).