Credem, nel Q1 2025 utile netto a €229,28 mln (+42,5%) e impieghi alla clientela a €35,4 mld (+2,5%); Campani: "Chiusura solida con consistente redditività"

L'istituto ha registrato una crescita dell’utile grazie alla cessione del merchant acquiring, solidità patrimoniale con CET1 al 15,68% e calo dei crediti problematici netti a €265 milioni (-6%)

Credem, nel Q1 2025 utile netto a €229,28 mln (+42,5%) e impieghi alla clientela a €35,4 mld (+2,5%); Campani: "Chiusura solida con consistente redditività". L’istituto ha terminato il periodo in esame con un utile netto di 229,28 milioni di euro, in aumento del 42,5% rispetto ai 160,93 milioni contabilizzati nei primi tre mesi del 2024, con 93,7 milioni di euro derivanti dalla cessione delle attività di merchant acquiring. In calo, invece, il risultato di gestione finanziaria e assicurativa, che è sceso da 511,98 milioni a 453,21 milioni di euro. Il margine di intermediazione è diminuito da 538,27 milioni a 465,64 milioni di euro, in seguito all’andamento dei tassi di interesse e della riduzione dei volumi sul portafoglio titoli. Il cost/income si è attestato al 49,3% rispetto al 42,1% nel 1° trimestre 2024.

A fine marzo 2025 gli impieghi alla clientela ammontavano a 35,4 miliardi di euro (+2,5%), mentre i crediti problematici totali netti erano scesi a 265 milioni di euro, in calo del 6% rispetto a 281,3 milioni di euro a fine 1° trimestre 2024. Alla stessa data i crediti problematici totali lordi ammontavano a 657,5 milioni di euro, in contrazione del 5% rispetto ai 695,4 milioni a fine marzo 2024. La percentuale di copertura dei crediti problematici totali lordi era del 59,7% (59,5% a fine 1° trimestre 2024). Alla stessa data le sofferenze lorde erano pari a 260 milioni di euro; la percentuale di copertura delle sofferenze era dell'83,2%.

Sempre a fine marzo 2025 il Common Equity Tier 1 (fully loaded calcolato su Credemholding) si era attestato al 15,68%, ampiamente sopra al valore minimo assegnato per il 2025 e pari all'8,01%.

La dichiarazione di Angelo Campani

Abbiamo chiuso un primo trimestre solido, con risultati eccellenti ed una consistente redditività”, ha dichiarato Angelo Campani, Direttore Generale di Credem. “Possiamo guardare con fiducia ai prossimi mesi, che saranno sicuramente complessi ma che sapremo affrontare con la professionalità e la competenza che da sempre ci contraddistinguono e che sono riconosciute dai nostri stakeholder. Grazie all’impegno di tutte le persone del Gruppo”, ha proseguito Campani, “continueremo a sostenere l’economia reale, fatta di famiglie ed imprese che ci chiedono di tutelare e valorizzare i loro patrimoni e di affiancarle nei loro progetti. Il nostro solido assetto di governance ed il modello organizzativo ampio e diversificato su cui abbiamo da sempre puntato con decisione, ci mettono nelle condizioni di continuare, in qualsiasi scenario, a generare benessere per i clienti, gli azionisti, le persone del Gruppo e la collettività”, ha concluso Campani.