Skechers, il fondo brasiliano 3G Capital acquista le scarpe sportive californiane per 9.4 miliardi di dollari cash

La società uscirà dalla Borsa americana di Wall Street perdendo così l'etichetta di public company

Avranno i dazi influito sulla vendita? Skechers, terza azienda di calzature dopo Nike e Adidas,  cambia assetto. La società che ha mosso i primi passi in California, per poi invadere i mercati di tutto il mondo, fino a diventare uno dei brand più diffusi nel settore delle scarpe sportive, sarà controllata dal fondo brasiliano 3G Capital. La società di investimenti sudamericana, guidata da Alex Behring, torna sulla scena delle grandi acquisizioni dopo un periodo di silenzio, passato alla ricerca della sua nuova preda. L’operazione prevede un investimento da 9,4 miliardi di dollari e il delisting di Skechers, prevede che non sarà più quotata a Wall Street, perdendo quindi l’etichetta di public company. Secondo l'accordo approvato dall’unanimità dal cda di Skechers, 3G Capital pagherà 63 dollari in contanti per ogni azione, con un premio del 30% rispetto al prezzo medio ponderato registrato negli ultimi quindici giorni dal titolo. Si prevede anche un'opzione per gli azionisti di Skechers: mettere in tasca 57 dollari in contanti e una quota non trasferibile di titoli emessi dalla newco che sarà la società madre. L'accordo dovrebbe essere finalizzato entro il terzo trimestre dell'anno, dopo aver portato a casa le autorizzazioni richieste dalla normativa. Per chiudere il cerchio, si legge in una nota di Skechers, 3G Capital mette sul piatto capitali propri e un finanziamento della banca d’affari statunitense JP Morgan. “Negli ultimi tre decenni, Skechers ha registrato una crescita enorme. Ora l’azienda – commenta il presidente e ad Greenberg – sta entrando nel suo prossimo capitolo. Crediamo che questa partnership supporterà il nostro team consentendo al contempo una crescita a lungo termine della società”.