Stellantis, Antonio Filosa e Maxime Picat in pole per la poltrona di AD, in corsa anche Edouard Peugeot e Luca De Meo; la decisione fissata al 30 giugno

La selezione per il nuovo AD di Stellantis vede Antonio Filosa e Maxime Picat in testa; tra i candidati interni anche Olivier François ed Edouard Peugeot, mentre tra gli esterni spiccano Luca de Meo, Mark Reuss e Joe Hinrichs

Stellantis, Antonio Filosa e Maxime Picat in pole per la poltrona di AD, in corsa anche Edouard Peugeot e Luca De Meo; la decisione fissata al 30 giugno. La selezione per il nuovo AD di Stellantis vede Antonio Filosa e Maxime Picat in testa; tra i candidati interni anche Olivier François ed Edouard Peugeot, mentre tra gli esterni spiccano Luca de Meo, Mark Reuss e Joe Hinrichs.

Nel toto-nomi di Stellantis domina il testa a testa Filosa-Picat

Stellantis approverà i risultati finanziari del primo trimestre il prossimo 30 aprile 2025, mentre continua il processo di selezione per il nuovo amministratore delegato. Il tempo stringe, con la scadenza del 30 giugno, fissata dal presidente John Elkann per decidere a chi assegnare il ruolo di ad del gruppo, si avvicina.

Nel toto-nomi per il ruolo di amministratore delegato, tra i candidati interni spiccano Olivier François, direttore marketing e AD di Fiat, Abarth e DS Automobiles dal 2011, Edouard Peugeot, figlio dell'attuale presidente di Peugeot Invest con esperienza in JPMorgan e TowerBrook, Antonio Filosa, responsabile per il Nord America e CEO del brand Jeep, e Maxime Picat, responsabile della divisione acquisti. Tra i candidati esterni, invece, le opzioni includono Luca de Meo, CEO di Renault e promotore del progetto “Airbus dell’automotive”, nonché Presidente dell'ACEA (Associazione Costruttori Automobilistici Europei), Mark Reuss, presidente di General Motors e Joe Hinrichs, numero uno della compagnia ferroviaria americana CSX Transportation.

Al momento, però, i nomi più accreditati sembrano essere quelli di Antonio Filosa e Maxime Picat, con Filosa che, secondo fonti vicine alla vicenda, sta guadagnando sempre più terreno nelle preferenze per il ruolo.

Antonio Filosa, punto di forza per Stellantis negli Stati Uniti e in Italia

Tra i punti di forza di Antonio Filosa ci sono innanzitutto i progressi nelle relazioni tra Stellantis e i partner negli Stati Uniti, migliorate dopo i contrasti sotto la gestione di Tavares, e le prospettive positive per il mercato americano, il più rilevante per il gruppo. Inoltre, il fatto che Elkann gli abbia affidato il delicato compito di supervisione della qualità, un aspetto cruciale per l’azienda in relazione ai clienti, rappresenta un chiaro segno di fiducia e apprezzamento.

Il manager napoletano, che fa parte anche del comitato esecutivo, oltre a consolidare la posizione di Stellantis negli Stati Uniti, dove ha già ridotto le scorte di auto presso i concessionari, rinforzerebbe anche l’aspetto italiano del gruppo e del suo principale azionista, la holding Exor.

Inoltre, Filosa ha recentemente incontrato nel quartier generale di Auburn Hills una delegazione della neocostituita “Vehicle Valley Piemonte”, guidata dall'imprenditrice Monica Mailander, in visita per promuovere l'indotto e le eccellenze automotive della regione, in un periodo particolarmente delicato a causa delle incertezze relative ai dazi. La rappresentanza piemontese ha organizzato diversi incontri con le principali realtà americane. “In generale, l'approccio positivo che subito è stato notato - commenta Gianmarco Giorda, direttore generale di Anfia, l'Associazione della filiera italiana automotive, che ha fatto parte della delegazione - riguarda l'apertura e la disponibilità delle aziende americane a un approfondimento della conoscenza della componentistica italiana e, nello specifico, piemontese a cui si riconosce una grande capacità innovativa e una grande flessibilità: due qualità importanti per poter alimentare il volume di business con i produttori di veicoli e fornitori di primo livello che operano negli Usa”.

Il tema dei dazi è stato ovviamente trattato dalla delegazione della “Vehicle Valley Piemonte”. “In proposito è stato ricordato - sottolinea Giorda - come la nostra industria ha investito fortemente negli ultimi anni in Nord America ed è pronta a farlo anche nei prossimi mesi guardando alle opportunità commerciali che si potrebbero presentare. Ma è importante rimarcare che la componentistica italiana esporta negli Stati Uniti per un valore di 1,2 miliardi e veicoli per circa 3 miliardi. A questo punto attendiamo che ci pervenga, dagli Stati Uniti, una lista di componenti e tecnologie di cui le aziende locali necessitano anche per diversificare la base dei fornitori”.

Chi è Antonio Filosa

Antonio Filosa, laureato in ingegneria presso il Politecnico di Milano, è attualmente Chief Operating Officer (COO) per le Americhe e Chief Quality Officer di Stellantis, nonché membro del Comitato Esecutivo Interinale. Ha ricoperto in passato il ruolo di CEO del marchio Jeep® e di COO per il Sud America, accumulando una vasta esperienza nelle operazioni di acquisto, produzione e strategia aziendale. Entrato nel Gruppo Fiat nel 1999, ha ricoperto ruoli di crescente responsabilità, tra cui direttore dello stabilimento di Betim (Brasile) e responsabile acquisti per l’America Latina. Ha anche guidato l’Argentina e i marchi Alfa Romeo e Maserati nella stessa regione.

Chi è Maxime Picat

Maxime Picat, laureato in ingegneria civile all’Ecole des Mines di Parigi, è membro del Comitato Esecutivo Interinale di Stellantis e ricopre il ruolo di Chief Purchasing and Supplier Quality Officer, nonché Chief Operating Officer (COO) per Asia Pacifico, Medio Oriente e Africa. Entrato in Groupe PSA nel 1998, ha ricoperto vari ruoli, tra cui responsabile della produzione a Sochaux e direttore dello stabilimento di Wuhan. Nel 2011 è stato nominato Managing Director di DongFeng Peugeot Citroën in Cina e CEO del marchio Peugeot nel 2012. Dal 2016 al 2021 è stato Executive Vice President per l’Europa e membro del Managing Board di PSA.