FuriosaAI rifiuta offerta da 800 milioni da Meta di Mark Zuckerberg per puntare su crescita indipendente e quotazione in borsa

La startup sudcoreana FuriosaAI rifiuta l’offerta di acquisizione da Meta Platforms di 800 milioni di dollari con l'obiettivo di rafforzare la produzione dei suoi chip Renegade e perseguire una quotazione in borsa, l'azienda ha ottenuto finanziamenti per sostenere la sua crescita indipendente

La startup sudcoreana FuriosaAI ha rifiutato un’offerta di acquisizione da 800 milioni di dollari da Meta Platforms di Mark Zuckerbergscegliendo di concentrarsi sullo sviluppo indipendente delle sue attività. L'azienda, fondata nel 2017 e con sede a Seoul, punta ora a rafforzare la produzione dei suoi chip Renegade e a perseguire una quotazione in borsa in futuro.

L’interesse di Meta e scelta strategica di FuriosaAI

Meta era interessata principalmente ai sistemi e al personale specializzato di FuriosaAI nel settore dell’intelligenza artificiale, piuttosto che allo sviluppo dei chip stessi. Le trattative tra le due aziende erano iniziate all'inizio dell’anno, ma FuriosaAI, fondata nl 2017 con sede a Seul ha deciso di non vendere i suoi diritti di gestione a società estere. Invece, l'azienda ha scelto di concentrarsi sullo sviluppo e sulla produzione su larga scala dei suoi chip Renegade.

FuriosaAI ha ottenuto importanti finanziamenti per supportare questa strategia. L'azienda ha ricevuto una lettera di intenti per 30 miliardi di won dalla Korea Development Bank e ha assicurato un totale di 70 miliardi di won per l’investimento nella produzione di massa. Questi fondi permetteranno a FuriosaAI di continuare lo sviluppo della sua tecnologia in modo indipendente.

L'impegno di June Paik, CEO di FuriosaAI e piani futuri

Il CEO di FuriosaAI, June Paik, che ha un background in Samsung Electronics e Advanced Micro Devices, è fermamente impegnato nella produzione in serie dei chip Renegade. La decisione di non vendere è stata influenzata anche dalla recente valutazione positiva delle prestazioni di questi chip, che ha rafforzato la posizione dell'azienda. FuriosaAI ha quindi scelto di proseguire nel suo percorso di crescita e una nuova raccolta di capitale prima di puntare ad un’offerta pubblica iniziale.