Lufthansa, nel 2024 record dei ricavi a €37,5 mld (+6%) ma l'utile cala del 18% (€1,38 mld); Spohr: "Acquisizione di ITA opportunità di crescita"

Le cause principali di questa flessione sono state la riduzione dei prezzi dei biglietti, l’aumento dei costi operativi e gli scioperi del primo trimestre, che hanno inciso negativamente per centinaia di milioni di euro

Lufthansa, nel 2024 record dei ricavi a €37,5 mld (+6%) ma l'utile cala del 18% (€1,38 mld); Spohr: "Acquisizione di ITA opportunità di crescita". 

Il gruppo Lufthansa ha registrato un aumento del 6% dei ricavi, raggiungendo oltre 37,5 miliardi di euro, ma ha visto il proprio utile netto ridursi del 17,5%, fermandosi a 1,38 miliardi di euro. Le cause principali di questa flessione sono state la riduzione dei prezzi dei biglietti, l’aumento dei costi operativi e gli scioperi del primo trimestre, che hanno inciso negativamente per centinaia di milioni di euro.

Lufthansa, che controlla Swiss, Austrian Airlines, Brussels Airlines, Eurowings/Discover e Air Dolomiti, ha anche rafforzato la propria presenza nel mercato italiano entrando in Ita Airways con una quota del 41% a gennaio 2024.

Anche il gruppo Air France-KLM ha vissuto una dinamica simile: aumento dei ricavi, ma crollo dell’utile netto di oltre il 50%. Questo trend evidenzia come, nonostante la ripresa del traffico aereo, le compagnie siano ancora alle prese con costi elevati e margini sotto pressione.

Nel 2024 il gruppo ha trasportato 131,3 milioni di passeggeri — su oltre
991 mila voli — e gli aerei sono decollati con un tasso di riempimento
medio dell’83,1%. Ma se il fatturato ha sfiorato i 38 miliardi, salendo del
6%, i costi operativi sono aumentati di più (8,7%), portando l’Ebit
rettificato a 1,645 miliardi, in calo del 38,7% rispetto all’anno precedente e il margine scendere dal 7,6% al 4,4%. L’obiettivo dell’intero gruppo è dell’8%. L’Ebit si è attestato a 1,73 miliardi (-35,2%) e l’utile netto a 1,38 miliardi (-17,5%).

I cali

«Il calo rispetto all’anno precedente è dovuto a diversi fattori, in
particolare nella prima metà dell’anno — si legge nella nota —: gli
scioperi hanno pesato sul segmento passenger airlines per circa 450
milioni di euro. Le compagnie hanno inoltre dovuto affrontare un
significativo calo dei ricavi medi all’inizio dell’estate, a causa del forte
aumento dell’offerta di posti a livello industriale. Anche i costi
significativamente più elevati, soprattutto in Germania, hanno avuto un
impatto negativo. Inoltre, la produttività nelle operazioni di volo è stata
penalizzata da ulteriori ritardi nelle consegne degli aeromobili. Grazie
anche a un minor onere per interessi rispetto all'anno precedente».

Aviolinee

Nel 2024, tra le compagnie del gruppo Lufthansa dedicate al trasporto passeggeri, Swiss si conferma la più redditizia. Complessivamente, i vettori del gruppo hanno generato un Ebit rettificato di 1,05 miliardi di euro, dimezzato rispetto all'anno precedente. Il calo dell'utile operativo è attribuito in gran parte alla flessione di 948 milioni di euro registrata da Lufthansa Airlines.

Swiss ha mantenuto nel 2024 risultati vicini ai livelli record del 2023, con un Ebit rettificato di 801 milioni di euro. Si rafforza anche Eurowings, che ha chiuso l'anno con 203 milioni di euro. Austrian Airlines (+76 milioni) e Brussels Airlines (+59 milioni) restano in terreno positivo, consolidando la loro ripresa.

Le parole di Carsten Spohr, CEO del gruppo Lufthansa

"Il 2024 è stato un anno diviso in due fasi", ha dichiarato il CEO del gruppo Lufthansa, Carsten Spohr, in una nota ufficiale. "Nei primi sei mesi abbiamo affrontato un significativo calo dell’utile operativo, causato da scioperi, ritardi nelle consegne degli aeromobili e difficoltà operative nei nostri hub", ha spiegato.

Tuttavia, la situazione è cambiata nella seconda metà dell’anno. "Abbiamo registrato due trimestri consecutivi con ricavi superiori ai 10 miliardi di euro ciascuno per la prima volta nella nostra storia", ha sottolineato Spohr, aggiungendo che nel quarto trimestre l’utile ha superato quello dell’anno precedente.