Nomine Snam, il CdA chiede all'azionista Cdp Reti (31,4% del capitale) continuità nell'attuale assetto di governance
In vista della scadenza dei vertici, il CdA di Snam sollecita agli azionisti, in particolare Cdp Reti, la necessità di garantire continuità nell’indirizzo strategico e nella governance, accelerando così la sicurezza energetica e la transizione del Paese; Stefano Venier pronto al secondo mandato
Il Consiglio di Amministrazione di Snam, in vista della scadenza degli attuali vertici, ha approvato gli orientamenti per la scelta del nuovo amministratore delegato, presidente e consiglieri. Il documento, redatto in anticipo rispetto ai termini di legge, è stato preparato “per consentire agli azionisti di effettuare le proprie riflessioni in vista della nomina del nuovo consiglio di amministrazione di Snam per il triennio 2025-2027”. L’assemblea dei soci è fissata per il 14 maggio 2025. Il principale azionista, Cdp Reti, con il 31,4% del capitale, , insieme agli altri soci, viene sollecitato a garantire continuità nell’attuale assetto di governance. Come evidenziato nel documento del 12 febbraio 2025 “il Consiglio suggerisce di assicurare, compatibilmente con i vincoli e le regole di corporate governance, un’adeguata continuità nella composizione dell’organo amministrativo, per valorizzare il patrimonio di conoscenza di Snam, acquisito dagli amministratori”.
Sostenere la continuità per garantire la sicurezza energetica del paese
A sostengo della riconferma dell’Amministratore delegato Stefano Venier, al suo secondo mandato, c’è il piano strategico che il gruppo sta portando avanti, in un contesto caratterizzato da “un’alta tensione tra l’esigenza di garantire la sicurezza degli approvvigionamenti e quella di abilitare la transizione energetica del nostro Paese e dell’Europa”. Oltre alle valutazioni del comitato Nomine e Remunerazioni, sono stati presi in considerazione anche i contributi del comitato Sostenibilità e gli scenari relativi alla transizione energetica. Un altro aspetto sottolineato dal documento è la raccomandazione di mantenere il numero dei consiglieri a nove, il massimo consentito dallo statuto. In merito, il Consiglio ha fatto riferimento anche ai pareri dell’advisor Spencer Stuart, che ha condotto un’analisi comparativa con la composizione dei cda delle principali società quotate in Italia, similari a Snam.
Snam lancia quarta edizione del programma HyAccelerator per startup verso il Net Zero 2050
Alla ricerca di startup per il raggiungimento del Net Zero, Snam ha avviato la quarta edizione del programma HyAccelerator, dedicato alle tecnologie clean-tech. L’iniziativa, che supporta startup e PMI innovative nel settore energetico, si arricchisce quest’anno con il progetto Net Zero Revolution. L’obiettivo è individuare le tecnologie più promettenti per contribuire al raggiungimento degli obiettivi del Piano Strategico 2025-2029, tra cui zero emissioni entro il 2050 e la creazione di un’infrastruttura paneuropea multi-molecola.