Carlo Bodo (Ersel Asset Management SGR): "La Fed non interverrà a gennaio sui tassi di interesse, la BCE potrebbe ridurli di 25 bps"
Il commento di Carlo Bodo, Responsabile Obbligazionario Ersel Asset Management SGR, il mercato prevede tre tagli per il 2025, con un focus su inflazione e crescita economica europea, i movimenti chiave potrebbero arrivare tra giugno e luglio
Carlo Bodo, Responsabile Obbligazionario Ersel Asset Management SGR, in merito alle riunioni di BCE e Fed per le decisioni di politica monetaria del 2025 ha dichiarato:
"Il meeting della Fed di gennaio è stato un non-evento. Varie comunicazioni nel mese scorso avevano già indicato il desiderio da parte dei membri del FOMC di prendere un po’ di distanza dai tagli dei tassi e prendersi una pausa nella prima riunione dell’anno. D’altro canto, a dicembre il comunicato post-riunione aveva adottato una forward guidance meno impegnativa rispetto a quando la Fed aveva una chiara intenzione di ridurre il costo del denaro, e anche questa era già un’indicazione della volontà di avere mano libera nel corso del 2025. Il mercato prezzava già da tempo nessun intervento per gennaio e, dei due tagli attesi, è convinto che il primo possa arrivare a giugno, mentre il secondo potrebbe essere addirittura prevedibile a fine anno.
Per quanto riguarda invece la BCE, a gennaio ci aspettiamo un taglio da 25 bps, pienamente prezzato dal mercato, che porterà i tassi di policy al 2.75%. Le proiezioni dello staff della Banca Centrale di dicembre avevano mostrato che l'inflazione avrebbe raggiunto il 2% nel corso del 2025 e quindi vi è una chiara argomentazione a favore dell'attuazione dei tagli. Il mercato prezza poco più di 3 tagli nel corso del 2025 in questo momento, uno a gennaio, uno ad aprile e poi dovremmo arrivare al terzo già nell’estate, per avere mano libera eventualmente di compierne altri nella seconda parte dell’anno, sia se la crescita europea dovesse dimostrarsi meno brillante delle attese, sia se la Fed dovesse incrementare la propria politica espansiva oltre le attese attuali del mercato."