Enel, cresce l'utile semestrale a €4 mld (+20,6%), Ebitda a €11,7 mld (+8,8%); l'Ad Cattaneo: "Risultati eccellenti"
Prosegue il percorso di transizione energetica del gruppo, con la generazione a zero emissioni che raggiunge per la prima volta l'84% (+11 punti percentuali); guidance 2024 confermata
Nel primo semestre del 2024 Enel ha registrato un utile netto ordinario in crescita a 4 miliardi di euro (+20,6%), principalmente riconducibile all’andamento positivo della gestione operativa ordinaria e alla minore incidenza delle interessenze dei terzi.
L'Ebitda ordinario si è attestato a 11,7 miliardi di euro, in crescita dell'8,8%, principalmente per il contributo dei business integrati guidati dall’ottima performance delle energie rinnovabili, che ha più che compensato i minori margini rilevati nei mercati finali e nella generazione da fonte termoelettrica.
Calano invece i ricavi a 38,7 miliardi di euro, -17%, per il contesto di mercato con prezzi decrescenti unitamente ai minori volumi di energia prodotti da fonte termoelettrica e alle minori quantità di energia vendute sui mercati finali. Tali effetti sono in parte compensati dai maggiori ricavi derivanti dalla vendita di energia prodotta da fonti rinnovabili e dalle attività di gestione delle reti di distribuzione. La variazione è infine dovuta agli effetti delle variazioni di perimetro.
L'indebitamento finanziario netto è pari a 57.406 milioni di euro (60.163 milioni di euro a fine 2023, -4,6%)
Gli investimenti ammontano a 5.279 milioni di euro nel primo semestre 2024, in diminuzione di 763 milioni di euro rispetto all'analogo periodo del 2023 (-12,6%). Gli investimenti effettuati nel periodo sono focalizzati in Enel Grids (2.814 milioni di euro, 53% del totale) e in Enel Green Power (1.634 milioni di euro, 31% del totale). La riduzione rispetto al primo semestre 2023 è principalmente da ricondurre a una migliore focalizzazione degli investimenti, in linea con le priorità del Piano Strategico 2024-2026, e al sostanziale completamento delle attività nei sistemi di accumulo di energia a batteria in Italia.
Enel, le parole dell'amministratore delegato Flavio Cattaneo
“Nel corso del primo semestre 2024 abbiamo conseguito eccellenti risultati, guidati da una significativa crescita organica realizzata attraverso la rigorosa esecuzione dei pilastri del nostro Piano Strategico,” ha commentato l’Amministratore Delegato di Enel Flavio Cattaneo.
“Le azioni manageriali intraprese ci hanno già permesso di ripristinare una solida generazione di flussi di cassa operativi e di ridurre l’indebitamento finanziario a circa 55 miliardi di euro se consideriamo anche le operazioni in fase di finalizzazione già annunciate al mercato, raggiungendo così un livello di leverage tra i più bassi dell’intero settore. Continueremo ad applicare questo approccio concreto con grande disciplina anche nel prosieguo dell’anno, per costruire un’azienda sempre più profittevole, resiliente e in grado di generare valore a beneficio dei nostri azionisti e degli altri stakeholder. Per fine anno, confermiamo il raggiungimento dei target fissati per il 2024. In particolare, i risultati conseguiti e la visibilità sul prossimo semestre ci proiettano nella parte alta del range della guidance comunicata ai mercati, che, anche nel rispetto del raggiungimento della neutralità di cassa, ci permetterebbe di erogare un dividendo superiore al fisso minimo di 0,43 euro per azione.”
La guidance 2024
La guidance fornita ai mercati finanziari in occasione della presentazione del Piano Strategico 2024-2026 nel novembre 2023 è confermata: nel 2024, il gruppo prevede un EBITDA ordinario compreso tra 22,1 e 22,8 miliardi di euro e un Utile netto ordinario compreso tra 6,6 e 6,8 miliardi di euro.