Fed lascia tassi invariati fra il 5,25% e il 5,50%, in borsa Milano chiude a -2,2%, Parigi -0,82%, Francoforte -0,13%

La Fed ha deciso: tassi invariati e nessun taglio. Rimangono in una forbice compresa tra il 5,25% e il 5,50. Ci sarà un solo taglio quest'anno, previsto probabilmente per dicembre, e sarà dello 0,25%. Una strada totalmente diversa dalla BCE che ha già fatto questa mossa. Così il presidente Jerome Powell: "Ci vorrà un po’ più di tempo, c’è un taglio in meno quest’anno, ma ce ne sarà uno in più il prossimo".

Fed lascia tassi invariati fra il 5,25% e il 5,50%, Powell: "Inflazione ancora alta"

Nessun taglio dei tassi al momento. La Fed ha deciso di lasciarli invariati. Il motivo? I progressi "modesti" sull'inflazione. Questa "è rallentata in modo sostanziale ma resta troppo elevata. Se il mercato del lavoro dovesse indebolirsi, la Fed è pronta a intervenire. Abbiamo bisogno di vedere più dati che ci diano fiducia". Linea rigida dunque, dopo che l'aumento dell'inflazione si deve principalmente all'incremento dell'acquisto delle materie prime, che servivano per gli armamenti da mandare in Ucraina.

"Se l'economia resta solida e l'inflazione persiste, la Fed è pronta a mantenere" i tassi ai livelli attuali. L'outlook economico è incerto e siamo attenti ai rischi di inflazione". In questo quadro si inserisce la previsione di un solo taglio quest'anno, meno dei tre stimati in marzo e degli otto previsti dagli analisti agli inizi del 2024. Powell ha fatto capire che non ci sarà nessun passo 'sconsiderato'.

Una brutta notizia per Biden e per la corsa alla Casa Bianca. Il presidente americano ha dichiarato che la Fed è "indipendente" e che "come amministrazione abbiamo sempre fatto attenzione a lasciare alla Fed il suo spazio".

Borse, Milano la peggiore in chiusura

In questo quadro, le borse di tutta Europa registrano il segno meno. Milano la peggiore in chiusura con -2,2%, Parigi -0,82%, Francoforte -0,13%, Londra -0,08% e Madrid -0,24%.