Bce, nuovo rialzo dei tassi sulla scia della Fed dello 0,25%, al 4,25%. Tajani: “Errore, rischio recessione”
Nono rialzo dei tassi della Bce, al 3,75% sui depositi. Tajani: "Si danneggiano famiglie ed imprese"
Nuovo rialzo dei tassi della Bce, il nono per l'esattezza. La presidente della Banca Centrale Europea Christine Lagarde, ha aumentato i tassi dell 0,25% portandoli al 4,25% mentre quello sui depositi al 3,75% e quello sui prestiti marginali al 4,50%. Una decisione che ha già fatto discutere visto che il ministro degli Esteri Tajani parla senza mezzi termini di "errore", in quanto il rischio "recessione" è vicino.
Bce, nuovo rialzo dei tassi sulla scia della Fed dello 0,25%, al 4,25%
Francoforte però va avanti e continua col rialzo dei tassi. Per la Bce questa mossa ha a che fare con "l'inflazione", che sì "continua a scendere", ma "ci aspettiamo che resti ancora troppo alta per troppo tempo", secondo quanto scritto nel comunicato.
"Le decisioni future del Consiglio direttivo assicureranno che i tassi siano a livello sufficientemente restrittivo per tutto il tempo necessario, in modo da raggiungere il target di inflazione al 2%. Il Consiglio direttivo continuerà a seguire un approccio dipendente dai dati per determinare il livello appropriato dei tassi e la durata della restrizione monetaria".
"Gli sviluppi dall'ultima riunione supportano le aspettative che l'inflazione calerà ancora nel corso dell'anno, ma resterà sopra il target per un periodo esteso, e in particolare l'inflazione di fondo resta alta".
Una decisione in scia della Fed, la banca centrale americana che poche ore fa ha alzato i tassi d'interesse dello 0,25%, portando il costo del denaro in una forchetta tra il 5,25% e il 5,50%, ai massimi da 22 anni. Anche qui, Jerome Powell, capo della Fed, giustifica il rialzo parlando di "inflazione ancora troppo alta", spiegando di dover "mantenere i tassi alti per diverso tempo" e continuare con questa politica "restrittiva".
Tajani: "Errore rialzo tassi Bce, si danneggiano famiglie"
Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha replicato al recente rialzo dei tassi della Banca Centrale Europea: "È un errore continuare ad alzare i tassi di interesse. Si danneggiano imprese e famiglie e si rischia la recessione. Non solo, si fanno anche alzare i mutui", spiega.