Previsioni economiche Ue crescita del PIL italiano nel 2023: +1,2% vs +0,8% stimato a febbraio, +1,1% nel 2024

La Commissione europea rilascia le previsioni aggiornate sulle crescita economica nell'Ue. Per l'Italia PIL nel 2023 e nel 2024 rivisto al rialzo dalla Commissione europea, rispettivamente, a +1,2% ed a +1,1%

Nel 2023 il Prodotto Interno Lordo (PIL) italiano crescerà ad un ritmo superiore alle attese. Precisamente, a +1,2% rispetto ad una crescita del PIL prevista a +0,8% e stimata nelle previsioni che sono state rilasciate nello scorso mese di febbraio.

PIL italiano nel 2023 e nel 2024 rivisto al rialzo dalla Commissione europea a +1,2% e +1,1%

A renderlo noto in data odierna, in particolare, è stata la Commissione europea che ha fornito le previsioni economiche aggiornate che sono state illustrate dal commissario europeo per gli affari economici e monetari Paolo Gentiloni. Inoltre, per il PIL italiano ora è attesa una crescita superiore alle precedenti stime anche per il 2024. Ovverosia a +1,1% rispetto ad una precedente stima di crescita del PIL 2024 pari all'1% per il nostro Paese.

Dopo il crollo per la pandemia, il PIL italiano è cresciuto del 12% negli ultimi tre anni

In base a queste previsioni economiche aggiornate, la crescita del PIL italiano nel 2023 sarà tra le più robuste tra le maggiori economie europee. Cosa che peraltro non accadeva da parecchio tempo. Con un Prodotto Interno Lordo (PIL) italiano che è aumentato del 12% nell'ultimo triennio rispetto ad una caduta che è stata pari al 9% durante la pandemia.

Previsioni Ue per il nostro Paese su disoccupazione, deficit e indebitamento pubblico

Per quel che riguarda gli altri indicatori macroeconomici, la Commissione europea per l'Italia ora si attende che la disoccupazione scenda nel 2023 al 7,8%. Con un'ulteriore limatura al ribasso del 2024 al 7,7%.

Inoltre, l'indebitamento pubblico è stimato dall'Ue per l'Italia al 140,4% nel 2023, per poi registrare una discesa frazionale nel 2024 attestandosi al 140,3%. Rispetto ad un deficit pubblico stimato in calo al 4,5% nel 2023, e poi in ulteriore discesa al 3,7% nel 2024.