Dichiarazione 2023 precompilata, il semaforo è verde per l'invio: doppia scadenza per 730 e modello Redditi PF
Modello Redditi Persone Fisiche entro il 30 novembre, ed il 730 2023 precompilato entro e non oltre la data del 2 ottobre. Sono queste le due scadenze per la dichiarazione dei redditi che si può comunque inviare al Fisco a partire dall'11 maggio
Dopo la breve fase iniziale di sola consultazione, per la dichiarazione dei redditi precompilata del 2023, relativa all'anno di imposta 2023, è scattato oggi il semaforo verde. In quanto dall'11 maggio sarà possibile procedere all'invio del modello, con modalità telematiche, all'Agenzia delle Entrate.
Dall'11 maggio 2023 semaforo verde per la precompilata, anche con modifiche e ritocchi
E questo vale sia per il modello di dichiarazione dei redditi 730 precompilato, sia per il modello Redditi Persone Fisiche. Con il contribuente che, in particolare, potrà trasmettere il modello di dichiarazione così com'è. Ovverosia senza alcuna modifica rispetto ai dati già precaricati dal Fisco.
Oppure il contribuente, prima del click per l'invio, potrà procedere con eventuali modifiche e ritocchi. La dichiarazione dei redditi precompilata del 2023 è accessibile dal sito Internet dell'Agenzia delle Entrate tramite autenticazione.
Ovverosia utilizzando un'identità digitale a scelta tra la Carta Nazionale dei Servizi (CNS), la Carta d'Identità Elettronica (CIE) ed il Sistema Pubblico d'Identità Digitale (SPID). Inoltre, le finestre temporali di invio dei modelli precompilati sono davvero ampie.
Precisamente, il 730 2023 precompilato dovrà essere inviato quest'anno entro e non oltre il 2 ottobre del 2023. Mentre per il modello Redditi 2023 Persone Fisiche precompilato c'è tempo fino e non oltre il 30 novembre del 2023. La scadenza standard per il 730 è quella del 30 settembre. Ma il termine ultimo slitta al 2 ottobre, dato che il 30 settembre cade quest'anno di sabato, e l'1 ottobre di domenica.
Dati precompilata, quest'anno i dati precaricati aumentano dell'8% rispetto al 2022
Rispetto al passato, inoltre, la precompilata, per i redditi da dichiarare al Fisco, quest'anno è ancora più completa. Dato che sono stati precaricati, nelle dichiarazioni dei contribuenti, oltre 1 miliardo e 300 milioni di dati trasmessi da terzi. Con un aumento pari all'8% rispetto alla stagione dichiarativa del 2022.