MCC, Francesco Minotti nuovo ad. La nomina sblocca la situazione in stallo da luglio 2022 - ESCLUSIVA
Rinnovo del CdA per Mediocredito Centrale, controllata di Invitalia. Francesco Minotti nuovo amministratore delegato, subentrando a Bernardo Mattarella, ad della controllante da luglio 2022
Inizia la seconda fase delle nomine delle partecipate. Dopo le decisioni che hanno stabilizzato i vertici delle società principali, è il turno delle minori, se così possono essere definite. Tra queste, MedioCredito Centrale, controllata al 100% da Invitalia, la cui situazione si dirige verso uno sblocco. L'assemblea convocata per oggi approverà i conti del 2022, senza nominare il nuovo CdA, la cui indicazione verrà effettuata nei prossimi giorno.
Da quanto appreso da il Giornale d'Italia, a guidare la partecipata in veste di amministratore delegato sarà Francesco Minotti, il quale subentrerà a Bernardo Mattarella, rimasto ad interim dopo il passaggio alla controllante Invitalia a luglio 2022.
Un nuovo ad atteso da luglio 2022
La nomina del suo successore in MCC era prevista in tempi brevi, ma la caduta del governo Draghi e le elezioni hanno fatto slittare la definizione del nome per la controllata. In ottobre, con il governo Meloni nel pieno delle sue funzioni, la nomina sembrava essere dietro l'angolo, ma la partita delle nomine pubbliche ha ulteriormente allungato i tempi a causa dell'indicazione dei nomi dei vertici delle grandi partecipate pubbliche. Con la nomina di Minotti sarà adesso possibile avviare le procedure per la formazione del nuovo board della Popolare di Bari, principale controllata del Mediocredito, insieme a Cassa di Risparmio di Orvieto.
Il nome di Minotti è stato indicato da Mattarella, dal Mimit e dal Mef, probabilmente per la notevole esperienza manageriale. Infatti, il futuro amministratore delegato di MCC ha trascorso tutta la sua carriera in Banco BPM, partendo dalla Popolare di Verona.
Chi è Francesco Minotti, il nuovo ad di MCC
Nato a Roma nel 1969, Francesco Minotti è stato Senior Manager del Banco BPM sin dalla sua costituzione nel 2017.
Prima, nell’ambito del Banco Popolare, ha ricoperto i ruoli di Condirettore Generale della Banca Popolare di Verona e San Geminiano, Direttore Generale della Cassa di Risparmio Lucca, Pisa e Livorno (2007-2011), Direttore Territoriale Centro Sud (2012-2013) e Direttore Clientela Istituzionale, Enti e Terzo Settore (2013-2017). Dal 2022 è membro dell’Advisory Board del Master Executive MBA dell’Università LUMSA di Roma e Segretario Generale della Fondazione Formiche Alberto Brandani.
Assume la guida di Mediocredito Centrale, la cui mission è sostenere il sistema produttivo attraverso il finanziamento alle Pmi, la promozione degli interventi strutturali, la gestione degli incentivi pubblici per le imprese e lo sviluppo - nel ruolo di capogruppo di Banca Popolare di Bari e di Cassa di Risparmio di Orvieto - di un polo del credito orientato alla crescita del Centro e del Mezzogiorno.