Economia, finanza

Ftse Mib effervescente questa settimana +2,4%, Milano guida le borse europee con in luce Iveco, A2a e Tim. All'esame degli analisti BlackRock, Baozun e Tesla

 Ftse Mib effervescente questa settimana (+2,4%), Milano guida le Borse europee con in luce Iveco, A2a e Tim. Piazza Affari scalda il cuore dell’inverno con un progresso importante, porta il rally all’8,8% dall’inizio dell’anno. Merito del rallentamento dell’inflazione in zona euro e dei buoi dati comunicati oltreoceano sull’indice dei prezzi al consumo in Usa. Bene anche la borsa di Francoforte, che ha chiuso in rialzo settimanale del 3,3%. Parigi vola con nell’ottava con il 2,4%, Madrid sale del 2,1% in progresso del 7,9% da inizio 2023. Ottima performance anche per le borse americane con rialzi significativi per il Nasdaq, che ha fornito un importante assist per gli investimenti sui titoli tecnologici europei. Il rally tocca il 5,8% e il 14% dall’inizio dell’anno. Tiene il Nikkei, l'oro sale del 2,68%, il petrolio Brent dell'8,26%.

 Si torna a scommettere sull'Europa

Nonostante lo S&P 500 sia salito di oltre il 460% tra il 2009 e il 2022, mentre lo Stoxx Europeo ha guadagnato il 170%, i  piccoli risparmiatori non hanno smesso di scommettere sull’Europa e continuano a volerlo fare. Intanto, per i produttori italiani, una buona notizia. L’euro si rivaluta sul dollaro dell’1,59%  (chiude a 1.08 dollari) e lo spread Btp-Bund è calato di 18 punti, fermandosi in area 183 punti. Le azioni europee e di altri Paesi internazionali sono attualmente nel mirino di molti operatori convinti che le valutazioni potrebbero tornare molto positive nel medio periodo. Le azioni americane, nella lunga era dei tassi di interesse al minimo, sono rimbalzate un poco dopo San Silvestro. Ma ora brilla soprattutto l’indice europeo Stoxx 600, che ha guadagnato il 17% dalla fine del terzo trimestre, mentre lo S&P 500 non ha saputo fare meglio dell’11%. Le azioni europee stanno beneficiando dell’inverno mite, mentre gli Usa hanno affrontato dure settimane di neve e bufera. I prezzi più contenuti delle materie prime, il dollaro più debole e la riapertura dell’economia cinese hanno contribuito a orientare la fiducia dei mercati verso gli economisti più ottimisti.

Un orizzonte più positivo

La visione modestamente ribassista di molte analisi si sta trasformando in una view modestamente positiva. Avendo pronta un po’ di liquidità, dunque, è bene investirla subito, andando a caccia di occasioni su tutti i mercati. Chi crede nelle azioni europee, sta scegliendo le migliori nei settori finanza e industria. Qualcuno vuole scommettere, nonostante l’incidenza dei tassi più alti, sul settore tecnologico che  da noi conta solo per il 7%, mentre a Wall Street costituisce oggi il 26% dell’ S&P500. 

Ftse Mib effervescente questa settimana (+2,4%), la prima dell’anno in cui ha brillato Iveco (+16,9% e+26,6% dal primo gennaio). L’annuncio di due commesse importanti volute dal governo Meloni (36 Veicoli Blindati Anfibi alla Marina militare italiana e un accordo quadro triennale con E-Way di Fs Italiane per 150 autobus elettrici) ha dato subito i suoi frutti. Ottima performance anche per Nexi (+7,9%) e St Microelectronics (+6,8%). Vola A2a (+6,5%, sale dell’11,8% dall’inizio dell’anno) e Tim (5,9% il progresso settimanale e + 15,4% dal primo gennaio). Tra i titoli ‘orso’ invece quelli del settore sanitario, come Amplifon (-0,6%) e dell'auto con Stellantis a -1,4% (ma tiene la crescita d’inizio anno a 7,3%). Niente da fare anche per Saipem (-1,3%). In calo gli assicurativi come Unipol (-0,3%, ma resiste col 4,3% dall’inizio dell’anno). Appena sopra la parità Generali con 0,1% che vanta però un progresso da fine dicembre ad oggi superiore al 4,5%.

Stock picking tra Germania e India

Attenzione allo stock picking estero: in Germania cresce Bayer (+13,6% +18,8%), mentre retrocedono i  titoli Volkswagen (-2,4% ). Occhi puntati sulla Svizzera, dove Ubs stoppa i rumors di un suo interesse per Credit Suisse. In Asia gli occhi degli operatori sono puntati sulla banca indiana HDFC che ha annunciato un rally degli utili pari al 18,5%, ma ancora più sul titolo Baozun, consigliatissimo da Jp Morgan Chase, che ha guadagnato oltre il 10% nell’ultima ottava e più del 53% dall’inizio dell’anno. Occhi puntati anche su Tesla, che riduce i prezzi e su BlackRock per le speculazioni intraday.