Caro energia, il Sima: “Ora legale tutto l’anno per risparmiare un miliardo di euro”

La proposta della Società italiana di medicina ambientale per il biennio 2023-2024. L’obbligatorietà del cambio di orario è stata abolita quattro anni fa dall’Ue


La Società italiana di medicina ambientale (Sima) ha una sua proposta per alleviare il caro energia: mantener l’ora legale tutto l’anno per un risparmio pari a un miliardo di euro. La proposta avanzata dalla Sima si basa su alcune considerazioni evidenti: confermando l’ora legale tutto l’anno si guadagnerebbe un’ora in più di luce solare al giorno anche d’inverno con notevoli benefici sui costi energetici, soprattutto in questo momento in cui caro bollette sta portando allo stremo la maggior parte delle attività italiane.

Caro energia, il Sima: “Ora legale tutto l’anno per risparmiare un miliardo di euro”

“La politica discute di razionamenti del gas alle imprese e riduzione della durata dei riscaldamenti dal prossimo autunno, ma dimentica che già dal 2018 il Parlamento europeo ha approvato con l‘84% dei voti favorevoli l’abolizione dell’obbligo del cambio di orario due volte l’anno, lasciando di fatto liberi i vari Stati di scegliere se optare per l’ora solare o legale”, ha spiegato il presidente del Sima, Alessandro Miani. “Il passaggio permanente all’ora legale consentirebbe di guadagnare un’ora di luce e calore solare ogni giorno e, considerati gli attuali prezzi del gas, determinerebbe nel nostro Paese risparmi sui consumi di energia stimabili in circa un miliardo di euro solo nel primo biennio”.

Caro energia, il Sima: “Chiediamo al governo Draghi di abolire l’ora solare”

Terna, la una società italiana operatrice delle reti di trasmissione dell’energia elettrica, ha quantificato in 420 milioni di kilowattora l’energia elettrica risparmiata nei sette mesi del 2022 in cui è in vigore l’ora legale, con un minor consumo di elettricità in 15 anni pari, in Italia, a 10 miliardi di kilowattora. “È per questo che chiediamo al governo Draghi di prendere immediatamente questa decisione demandata agli Stati nazionali dal Parlamento europeo, invitando gli altri Paesi dell’Unione a fare altrettanto”, ha aggiunto, Miani. Secondo il Sima, dunque, ci sono tutti i presupposti per poter pensare di abbandonare il ciclo ora solare-legale per passare ad uno legale tutto l’anno. La proposta è sul tavolo.