Tesmec, balzo del 10,49% allo Star: ebitda a 48 mln per Intermonte, il management conferma 53-58 mln
Intermonte: "La guidance 2022 ora è più visibile". Il management conferma obiettivi per il 2023: vendite a 275-290 mln
Tesmec, azienda specializzata nella produzione di soluzioni per la costruzione e manutenzione delle infrastrutture per il trasporto e la distribuzione di energia, dati e materiali, di tecnologie per la coltivazione di cave e miniere di superficie, ha un rialzo con un balzo del 10,49% a quota 0,1496 euro allo Star. Nonostante abbia perso il 37% dal record del 26 gennaio a 0,18 euro al minimo del 1° marzo a 0,112 euro, il titolo registra ancora un +31% da inizio anno. I settori inerenti all'azienda offrono tassi di crescita importanti per i prossimi 3-5 anni perché spinti dai piani di supporto all'economia dei vari Stati, come per esempio il Pnrr in Italia, ha presentato conti in crescita nel primo semestre di quest'anno.
Ricavi a 113,3 milioni di euro dai 96,9 milioni al 30 giugno 2021 con un portafoglio ordini pari a 285,2 milioni, in aumento sia rispetto ai 284,2 milioni al 31 dicembre 2021 sia rispetto ai 270,2 milioni al 30 giugno 2021, ebitda a 18,7 milioni da 13,7 milioni, ebit a 8 milioni, in miglioramento rispetto ai 2,9 milioni al 30 giugno 2021, utile netto a 7,9 milioni (da 1 milione), anche grazie a un positivo impatto dell'andamento valutario. Unica nota stonata l'indebitamento finanziario netto pari a 133,1 milioni, in aumento sia rispetto ai 121 milioni del 31 dicembre 2021 sia rispetto ai 119,4 milioni al 31 marzo 2022 in particolare a seguito dell'incremento del capitale circolante.
Intermonte: "La guidance 2022 ora è più visibile". Stima ebitda a 48 mln
A fine anno l'indebitamento netto è atteso ridursi rispetto al 2021, come confermato dal management di Tesmec nella guidance 2022 che vede ricavi superiori a 240 milioni, un margine ebitda superiore al 16%, ebit e risultato netto in linea con le attese del mercato. "La guidance 2022 ora è più visibile", ha commentato Intermonte in una nota dello scorso 8 agosto pubblicata sul sito di Borsa Italiana, aggiungendo che le sue stime sono coerenti con gli obiettivi della società, con le vendite viste a fine anno a 235 milioni (194 milioni nel 2021), il margine ebitda al 16% e l'indebitamento netto a 115 milioni (da 121 milioni nel 2021). Il management ha anche confermato gli obiettivi per il 2023: vendite a 275-290 milioni contro una stima di Intermonte a 265 milioni e un ebitda a 53-58 milioni contro una stima di Intermonte a 48 milioni.