Meta, Zuckerberg teme la recessione: taglio del personale performante

Visto l’andamento poco promettente delle maggiori economie mondiali, Mark Zuckerberg, ceo di Meta, ridurrà le assunzioni degli ingegneri del 30%. In un suo messaggio ai dipendenti afferma: “Spero che, aumentando le aspettative e avendo obiettivi più aggressivi, alcuni di voi decidano in autonomia che questo posto non fa per loro e che l'autoselezione possa funzionare".

I timori macroeconomici

Secondo l’agenzia Reuters, Zuckerberg, durante una riunione con i propri dipendenti dello scorso 29 giugno, annunciò: "Se dovessi scommettere, direi che questa potrebbe essere una delle peggiori flessioni economiche che abbiamo visto nella storia recente".

Viste le preoccupanti contrazioni sui mercati, rispetto all’obiettivo iniziale di assumere 10mila nuovi ingegneri, il piano aziendale di Meta si è visto costretto a ridurre le assunzioni prima a 7mila e ora ulteriormente a 6mila.

La possibilità di tagli al personale era già stata paventata da Meta durante lo scorso maggio, sebbene non seguita da ulteriori dettagli. Secondo Reuters, l’azienda di social media, sia a causa delle pressioni macroeconomiche, sia per i danni inferti dalle nuove normative sulla privacy sulla sua attività pubblicitaria, sta predisponendo un secondo semestre dell’anno più snello, con tagli di costi in gran parte delle attività dell’azienda.

Fuori i lavoratori meno performanti: ai managers la scelta

A perdere il posto saranno i lavoratori meno performanti, in base alla decisione dei managers. "Realisticamente, in azienda ci sono probabilmente un mucchio di persone che non dovrebbero essere qui - ha continuato Zuckerberg - In parte spero che, aumentando le aspettative e avendo obiettivi più aggressivi, alcuni di voi decidano in autonomia che questo posto non fa per loro e che l'autoselezione può funzionare". Chris Cox, chief product officier, ha scritto in una nota che l'azienda deve "stabilire le priorità in modo più spietato" e "gestire team più snelli, più cattivi e con una miglior esecuzione", precisando che il gruppo si trova "in un momento difficile e che i venti contrari sono molto forti: dobbiamo eseguire in modo impeccabile in un contesto di crescita più lenta, in cui i team non devono aspettarsi grandi afflussi di nuovi ingegneri e budget".