Borse Ue in negativo dopo la mossa della Bce: Milano -5,1%, Londra -2%, Francoforte -3%, Parigi -2,6%. Spread in rialzo a 233 punti e crolla Bper (-12%)
Le borse europee ancora in calo dopo lo scivolone di ieri innescato dalle decisioni della Bce
Giornata nera per quanto riguarda la Borsa, dopo la decisione della Bce chiudono tutte col segno meno: Milano registra un tonfo: -5,1%, Francoforte -3%, Madrid -3,6%, Parigi -2,6% e Zurigo dell'2,1%. Amsterdam -2,5% e Londra -2%. Precipitano le banche (-12% Bper, -12% Banco Bpm, -9% Unicredit e -7,2% Intesa Sanpaolo), le società attive nel risparmio gestito Finecobank, Banca Mediolanum e Banca Generali cedono tra il 5% e il 6%, ma anche Iveco e Cnh registrano le performance peggiori.
In apertura invece i dati erano i seguenti: Milano -0,81%, Londra -0,54%, Francoforte -0,70%, Parigi -0,64%. Lo spread Btp-Bund apre in rialzo a 232 punti dopo l'impennata di ieri. Il rendimento del titolo decennale italiano si attesta al 3,77%.
Borsa, europee aprono negative dopo la decisione della Bce. Spread Btp-Bund in rialzo a 232 punti
Le borse europee aprono l'ultima seduta della settimana in territorio negativo dopo lo scivolone di ieri innescato dalle decisioni della Bce. A Piazza Affari il Ftse Mib cede lo 0,81% a 23.585 punti. Londra perde lo 0,54%, Francoforte lo 0,70% e Parigi lo 0,64%. Fra le borse asiatiche Tokyo ha chiuso in netto ribasso, con il Nikkei 225 in flessione dell'1,49%. Fra le materie prime è in lieve calo il prezzo del petrolio, con il Wti a 121 dollari al barile.
Sull'indice principale della piazza milanese Bper si aggiudica la maglia nera, con un ribasso del 2,92%, dopo la presentazione del piano industriale al 2025. Male anche Cnh Industrial (-2,16%) e perdono oltre un punto percentuale Banca Mediolanum, Enel, Unicredit, Unipol, Nexi e Mediobanca.