Generali, scontro per i comitati: Caltagirone, Cattaneo e Brogi rimangono fuori

Nuovo scontro in consiglio per Generali dopo la prima riunione del CdA. I tre consiglieri della lista di Francesco Gaetano Caltagirone che comprende lui stesso, l'ex AD Terna Italo Falio Cattaneo e Marina Brogi non sono entrati a far parte di nessun comitato interno al broad. Durante l'assemblea del 29 aprile è stato nominato con voto unanime il presidente Andrea Sironi e una rottura sulla conferma del CEO Philippe Donnet, durante la quale sia Caltagirone che Cattaneo avevano votato contro, il cui ruolo ha portato la divisione tra i due schieramenti. 

Da quanto si è evinto al termine dell'assemblea, i tre esponenti di minoranza hanno richiesto "la creazione di un comitato endoconsiliare sull'esame preventivo di operazioni aventi valore strategico", proponendo la ricostituzione del comitato per le operazioni strategiche introdotto nel 2019 e di cui prima delle dimissioni di gennaio scorso facevano parte Caltagirone e Romolo Bardin, ex consigliere in quota Del Vecchio. Il board ha incaricato il Comitato per le Nomine e la Corporate Governance di predisporre una proposta in merito alla luce del benchmark di mercato e, inoltre, non è stato istituito il Comitato Investimenti.

I Comitati istituiti ieri sono Controllo e Rischi, con presidente Luisa Torchia e componenti Umberto Malesci e Clemente Rebecchini; Remunerazioni con presidente Diva Moriani e componenti Alessia Falsarone, Clara Furse e Lorenzo Pellicioli; Nomine e Corporate Governance con presidente Andrea Sironi e componenti Clara Furse, Diva Moriani, Luisa Torchia; Operazioni con le Parti Correlate con presidente Antonella Mei-Pochtler e componenti Diva Moriani, Luisa Torchia; Innovazione e sostenibilità sociale e ambientale con presidente Umberto Malesci e componenti Alessia Falsarone e Antonella Mei-Pochtler.

Non era all'ordine del giorno del CdA di ieri la nomina del vicepresidente. Intanto, De Agostini ha ceduto altre 1,6 milioni di azioni Generali. Il prossimo appuntamento è per il 18 maggio, quando ci sarà il CdA sulla trimestrale.