Pirelli, SBTi valida gli obiettivi al 2025: emissioni gas serra a -42%, materie prime a -9%

Marco Tronchetti Provera, CEO e Vicepresidente Esecutivo di Pirelli: "Un autorevole riconoscimento del nostro impegno nel ‘climate change’ che ci vede quotidianamente impegnati attraverso la nostra Ricerca e Sviluppo per soluzioni sempre più efficienti lungo l’intera catena del valore”

Validato l'upgrade degli obiettivi sulla riduzione delle emissioni di gas serra di Pirelli da parte di Science Based Targets initiative che, a fine 2021, ha raggiunto con ben 4 anni di anticipo i precedenti target convalidati per gli Scopi 1 e 2. 

I nuovi obiettivi, proposti da Pirelli e approvati da SBTi, prevedono azioni coerenti con il mantenimento del riscaldamento climatico “entro gli 1,5°C”, rispetto allo scenario precedente che prevedeva di rimanere “ben al di sotto dei 2°C”. 

Pirelli: raggiunti con 4 anni di anticipo i precedenti SBTi Target

In particolare, SBTi - che definisce e promuove best practice, basate su elementi scientifici, per la riduzione delle emissioni - ha validato gli obiettivi Pirelli di riduzione del 42% le emissioni assolute di gas serra (Scopi 1 e 2) entro il 2025 rispetto al 2015 e di diminuzione del 9% quelle da materie prime acquistate entro il 2025 rispetto al 2018 (Scopo 3). 

Marco Tronchetti Provera, Amministratore Delegato e Vice Presidente Esecutivo di Pirelli, ha commentato: “La validazione di target ancora più ambiziosi sulla riduzione dei gas serra da parte di Science Based Targets initiative è un autorevole riconoscimento del nostro impegno nella lotta al ‘climate change’ che ci vede quotidianamente impegnati attraverso la nostra Ricerca e Sviluppo per soluzioni sempre più efficienti lungo l’intera catena del valore”.