Bonus internet veloce 2022: 300 euro, senza limite isee, famiglie, come richiederlo
Il governo ha previsto una serie di agevolazioni per promuovere la banda larga in tutto il Paese, senza tenere conto del limite isee: ecco come richiederlo
In arrivo il bonus internet veloce 2022, 300 euro, senza limite isee, per le famiglie: ecco come richiederlo. La misura rientra in una serie di agevolazioni e incentivi per diffondere in tutta Italia internet ultra-veloce. La modernizzazione digitale è uno degli obiettivi primari del paese nei prossimi anni, tanto che la transizione digitale è uno dei capitoli più importanti del Pnrr, insieme a quella green ed ecologica. Non solo un'infrastruttura digitale più efficiente e moderna, però: anche l'implementazione di nuovi servizi digitali, come Spid, Pec e cloud. Il bonus verrà erogato sotto forma di voucher a chi deciderà di attivare una rete internet da almeno 30 Mbps di velocità massima in download. Ecco come ottenere il beneficio e a chi spetterà.
Bonus internet veloce 2022: 300 euro, senza limite isee
Tutti i dettagli sul nuovo bonus sono stati forniti da Infratel, società gestita direttamente dal Mise. La procedura prevede diversi step e quindi il bonus non sarà elargito agli aventi diritto a stretto giro. Infratel ha spiegato che il primo passo sarà una consultazione pubblica in cui chiunque potrà fare osservazioni, lasciare giudizi in merito all'indirizzo di posta voucher@infratelitalia.it. Questa prima fase terminerà il 31 maggio, dopodiché la società invierà il programma alla Commissione europea.
Successivamente sarà il Mise a disciplinare la misura con un decreto specifico. La proposta è quella di erogare un voucher da 300 euro per l'attivazione di servizi di rete ad almeno 30 Mbps di velocità massima in download. Questo bonus è rivolto alle famiglie e il valore è stato fissato stimando che in media è sufficiente a coprire la metà dei costi di un contratto della durata di due anni.
Bonus internet veloce 2022: famiglie, come richiederlo
Lo stanziamento complessivo prevede circa 400 milioni di euro, da dividere tra tutte le Regioni: quella che avrà diritto alla fetta maggiore, stando alle tabelle preliminari, è la Sicilia con più di 81 milioni di euro, un quinto di tutte le risorse, seguita a ruota dalla Campania con quasi 76 milioni. La Regione a cui andrà il contributo più piccolo è la Valle d'Aosta con circa 800mila euro.
Il voucher sarà elargito come sconto sul prezzo di attivazione o sui canoni del servizio a seconda dei casi e potrà essere richiesto dalle famiglie sprovviste di connessione alla rete internet oppure con un servizio meno efficiente e veloce di quello che si acquista grazie al bonus. Si darà la precedenza ai nuclei familiari che si trovano nelle aree meno competitive.