"Buono benzina 100 euro": su Whatsapp truffa o verità?
Ottenere un buono carburante, da una grande compagnia italiana, di 100 euro in questo periodo fa gola a moltissimi... Ma attenzione: il pericolo di truffa è sempre dietro l'angolo
Tutto inizia con un messaggio sospetto su Whatsapp: "Buono benzina 100 euro". Un omaggio che in questo periodo di rincari fa gola a molti. Ma attenzione, si tratta di una truffa o della verità? L’intento esplicitato nel messaggio è "per protesta contro il governo e la guerra". Inoltre il testo invita a collegarsi a un link. Ci si può fidare?
Buono benzina 100 euro: la truffa su Whatsapp
Ci dispiace spegnere le speranze di chi, giustamente, ha gioito nel ricevere il suddetto messaggio su Whatsapp. Purtroppo però si tratta di una truffa al passo con i tempi. La tecnica utilizzata è quella del phishing. In pratica si tratta di un metodo che consiste nella sottrazione dei dati della propria carta di credito attraverso l’invio di una e-mail o un messaggio sul cellulare che promette guadagni o sconti immediati. Ma come sappiamo che si tratta di una falso? Già la grammatica del testo dovrebbe rappresentare un primo elemento di dubbio: "Da oggi tutte le stazioni Eni regaleranno 10.000 buoni benzina da 100 euro, per protesta contro il governo e la guerra. Qui sotto è spiegato come ricevere il buono prima che finisce". Il vero rischio si corre quando ci si collega al link contenuto nello stesso messaggio.
Truffa buono benzina Eni su Whatsapp: cosa non fare
A tutti coloro che hanno ricevuto il messaggio: non aprite assolutamente il link contenuto nel testo! In questo, infatti, oltre ai dati personali, vengono chieste anche informazioni relative alla propria carta di credito. Si tratta di una truffa vera e del peggior genere, perché fa presa sul momento difficile che stiamo vivendo. Il contenuto fa leva in primis sul tema del caro carburanti, condito anche con il tema della guerra in Ucraina. Eni non ha mai confermato l’esistenza di una campagna che porti all’erogazione di un buono da 100 euro. Al momento non risultano messaggi dello stesso tenore con indicate altre catene di carburante, ma non è escluso possano spuntare a breve.