Sapio 100 anni di storia, Alberto Dossi: "In programma circa sei acquisizioni, la prima nel settore sanità"

"La prima acquisizione dovrebbe essere condotta attraverso la controllata biotech Biorep, nell'ambito del progetto Next. In futuro possibile collaborazione con Ferrovie Nord per la stazione di rifornimento dei treni all’idrogeno in Valcamonica", ha detto Alberto Dossi, Presidente di Sapio, a Il Corriere della Sera

Sapio compie 100 anni di storia e si avvia verso un futuro di acquisizioni. "Ne abbiamo allo studio una quindicina, vorremmo concluderne cinque, forse sei, in due-tre anni, soprattutto all’estero che oggi copre quasi il 20% dei ricavi. Abbiamo completato il passaggio da azienda padronale a manageriale", ha detto a Il Corriere della Sera Alberto Dossi, Presidente del Gruppo.

La prima delle nuove acquisizioni è nel settore sanità e dovrebbe essere condotta attraverso la controllata biotech Biorep, nell'ambito del progetto Next, avviato due anni fa. Sapio prevede di chiudere il bilancio 2021 con 700 milioni di ricavi (dai 629 nel 2020) e 165 milioni di margine operativo lordo. In Itaia i dipendenti sono2.240, aumentati di un centinaio in Italia nell'ultimo anno.

Negli ultimi due anni Sapio ha chiuso quattro acquisizioni, due in Germania, una in Spagna e una in Francia: valgono sui 90 milioni di fatturato. Il Gruppo prevede di toccare il miliardo di ricavi al massimo in tre anni.

Sapio copre il 24% del mercato dei gas industriali nel settore ospedaliero e cure domestiche

La Società anonima produzione idrogeno, industria familiare del made in Italy fondata nel 1922 a Monza, ha visto i ricavi aumentare durante la pandemia. Non solo per quanto riguarda la vendita di idrogeno, ma anche per quella di ossigeno - essenziale per i respiratori negli ospedali - azoto ed elio. In italia, Sapio copre il 24% del mercato dei gas industriali tra settore ospedaliero e cure domestiche.

"La vendita di ossigeno nella sanità è aumentata del 42% nel 2021, in metri cubi, rispetto alla media pre Covid. Durante l’emergenza abbiamo avuto picchi di richiesta del 200%", spiega Dossi.

Possibile collaborazione con Ferrovie Nord per la stazione di rifornimento dei treni all’idrogeno in Valcamonica

"Il vettore energetico del futuro è l’idrogeno. Sull’idrogeno verde bisogna accelerare, servono incentivi", Dossi si dimostra categorico su questo punto.

In futuro Sapio cercherà una collaborazione con Ferrovie Nord per la realizzazione della stazione di rifornimento dei treni all’idrogeno di Alstom, in arrivo in Valcamonica.

Per quanto riguarda l'aumento dei costi dell'energia: "Siamo un Gruppo energivoro, questo impatterà parecchio sui conti del 2022 — continua — Prevediamo svariati milioni di aumento al mese e questo genera preoccupazione. Come impresa faremo la nostra parte, mi auguro che il governo faccia la sua. Il denaro stanziato con il decreto Sostegni è un segnale importante ma non basta per dare solidità. Specie se questi livelli di prezzo dovessero durare tutto l’anno".