Aliquote Irpef 2022 per pensionati: gli scaglioni
Gli aumenti sono dovuti sia alle rimodulazioni di nuovi scaglioni Irpef 2022 , sia alla perequazione. Ecco di che cosa si tratta
Aliquote Irpef 2022 per pensionati: gli scaglioni
Le novità introdotte con la Manovra 2022 incideranno in modo importante anche sulle pensioni e sul loro aumento per il 2022.
Questi aumenti sono dovuti sia alle rimodulazioni di nuovi scaglioni Irpef 2022 e sia alla perequazione, ovvero la rivalutazione automatica dell’assegno pensionistico sulla base dell'inflazione.
Ma vediamo nel dettaglio come la Legge Bilancio 2022 cambierà i conti in tasca ai pensionati italiani, a partire da gennaio 2022.
Aliquote Irpef 2022 per pensionati: i nuovi scaglioni
Dal 1° gennaio 2022 le aliquote Irpef diventano 4, da 5 che erano nel 2021.
Sarà eliminato lo scaglione relativo all’applicazione dell’aliquota pari al 41%, mentre resteranno attivi anche per il 2022 gli altri quattro, che nel dettaglio sono i seguenti:
- 23%: per redditi fino a 15mila euro
- 25%: per redditi tra 15mila e 28mila euro
- 35%: per redditi da 28mila e 50mila euro
- 43%: per redditi oltre i 50mila euro
Aliquote Irpef 2022 per pensionati: quali sono gli aumenti
L’applicazione della perequazione sull'assegno pensionistico avviene al 1° gennaio di ogni anno, sulla base degli incrementi dell’indice annuo dei prezzi al consumo accertati dall’Istat.
La percentuale di variazione per il calcolo della perequazione delle pensioni per l’anno 2021 è pari a 1,7% dal 1° gennaio 2022, e gli aumenti delle pensioni avverranno perciò come segue:
- 100% dell’inflazione, quindi aumento dell'1,7%, per le pensioni fino a 4 volte il trattamento minimo (fino a 2.062 euro)
- 90% dell’inflazione per le pensioni comprese tra 4 e 5 volte il trattamento minimo
- 75% dell’inflazione per le pensioni oltre 5 volte il trattamento minimo (che dal primo gennaio 2022 è pari a 523,83 euro)
Aliquote Irpef 2022 per pensionati: le detrazioni
Per calcolare in modo preciso gli aumenti delle pensioni dal 2022 occorre fare anche attenzione a come cambiano le nuove detrazioni, che vengono rimodulate a seconda della fascia di reddito di appartenenza.
Sinteticamente, per il 2022 per le pensioni fino a 8.500 euro la detrazione dagli attuali 1.880 passa a 1.955 euro, per le pensioni tra gli 8.500 e i 28mila euro la detrazione è di 700 euro, per le pensioni tra i 28mila e i 50mila euro spetta una detrazione di 700 euro moltiplicato per il rapporto tra l'importo di 50mila euro, diminuito del reddito complessivo, e l'importo di 22mila euro e infine a chi percepisce una pensione compresa tra 25mila e 29mila euro spetta una detrazione con un incremento di 50 euro.