Flat tax partite iva 2022, requisiti e cosa cambia

Con il nuovo anno cambiano anche le regole fiscali. La legge di Bilancio 2022 prevederà degli aggiustamenti in materia di imposte e di Regime forfettario.

La flat tax sarà uno dei punti soggetti a modifiche. 

Ma che cos'è la flat tax?

La flat tax è una tassazione agevolata fissa che prevede una tassazione dal 5% al 15% per partite IVA individuali e per aziende con reddito o fatturato compreso fra € 0 e € 65.000.

Il Regime forfettario al 15% non si applica ai contributi previdenziali e INPS, che varieranno in base alle aliquote previste in base ad attività svolta e redditi percepiti.

Flat tax: requisiti oggettivi e soggettivi  

La flat tax è applicabile alle persone fisiche titolari di partita iva rispondenti a requisiti soggettivi e oggettivi che, con la legge di Bilancio 2022, resteranno invariati.

  • REQUISITI SOGGETTIVI. Possono accedere al regime forfettario le persone fisiche che esercitano un’attività d’impresa, di arte o professione (incluse le imprese familiari). Sono escluse invece le società di persone e di capitali, nonché le associazioni professionali, come elencato al comma 57 della Circolare n.10/E/2016.

  • REQUISITI OGGETTIVI. Possono accedere al regime forfettario le persone fisiche con ricavi / compensi inferiori ai 65.000 annui. Nel caso vengano esercitate più attività, si procederà alla somma dei redditi corrispondenti a ciascuna delle fonti di reddito. 
    Le spese sostenute per personale dipendente o per lavoro accessorio non possono superare il limite di € 20.000 annui
    I redditi di lavoro dipendente e assimilati percepiti nell’anno precedente devono essere inferiori a € 30.000.

Il reddito assoggettabile ad imposta sostitutiva è calcolato tramite l'applicazione del coefficiente di redditività, che varia a seconda dei diversi codici ATECO (ovvero i numeri a 11 cifre associati al titolare di partita iva) e che viene applicato alla quota percepita nell'anno precedente. 

Ma cosa cambierà per le partite iva nel 2022?

Con la nuova legge di Bilancio 2022 dovrebbero, in misura quasi certa, essere introdotte diverse novità:

  • Introduzione dell'obbligo di fatturazione elettronica anche per le partite IVA in regime forfettario.

  • Introduzione di una nuova disciplina di tutela per le partite iva, grazie alla quale, in caso di "grave malattia, o infortunio, o intervento chirurgico, ovvero in caso di cure domiciliari (..) che comportano una inabilità temporanea all’esercizio dell’attività professionale, nessuna responsabilità è imputata al libero professionista, o al suo cliente, a causa della scadenza di un termine tributario stabilito in favore della Pubblica amministrazione”.