La manovra è espansiva e stimola la crescita, o no?
Intervista ad Alessia Potecchi, Responsabile Dipartimento Banche, Fisco e Finanza del PD di Milano Metropolitana.
A fine ottobre Mario Draghi dichiarava: "Manovra espansiva che stimola la crescita, siamo molto soddisfatti" e al termine del Cdm che varava la legge di Bilancio: "Previsti 540 miliardi di investimenti nei prossimi 15 anni"-
Invece la settimana scorsa Maurizio Landini non era per nulla d'accordo: "La manovra è espansiva, ma per chi?". Questa la domanda che si è posto il segretario della Cgil, spiegando con Pier Paolo Bombardieri le ragioni dello sciopero generale del 16 dicembre, contro una manovra considerata "insoddisfacente". "Dalla pandemia si esce non con le ingiustizie che c'erano prima, ma con un nuovo modello sociale, in cui il lavoro sia stabile", ha sottolineato.
Allora è espansiva o no questa manovra? Lo chiediamo ad Alessia Potecchi, Responsabile Dipartimento Banche, Fisco e Finanza del PD di Milano Metropolitana.
Intevista ad Alessia Potecchi
In dettaglio, quali sono gli interventi espansivi?
"Tutti gli interventi previsti mirano a consolidare il settore economico-sociale che ha maggiormente sofferto la crisi Covid, sostenendo la crescita e la competitività dell’economia del Paese. Vengono finanziate misure sociali importanti, dalla riforma degli ammortizzatori sociali dove si investono 5 miliardi e si va incontro alle richieste dei sindacati con l'aumento dei sussidi di disoccupazione, l'estensione degli istituti di integrazione salariale ordinari e straordinari ai lavoratori di imprese attualmente non inclusi, l'incentivi all’utilizzo dei contratti di solidarietà, la proroga per il 2022 e il 2023 del contratto di espansione e con l’estensione a tutte le imprese che occupano più di 50 dipendenti, alla sanità, al reddito di cittadinanza che viene finanziato con un ulteriore miliardo ogni anno, all’università".
Sembra però che ci sia qualche polemica intorno alla riforma dell'Irpef
"Per l’Irpef il 95% delle risorse vengono destinate a lavoratori dipendenti e pensionati, il 90% del pacchetto IRPEF viene destinato ai primi tre scaglioni di reddito, cioè i contribuenti sotto i 55.000 euro di reddito. Si è deciso di impiegare per il 2022 un ulteriore miliardo e mezzo per ridurre dal 9,19% all’8,39% il cuneo contributivo per i lavoratori a basso reddito".
Quali sono i punti che ritieni più importanti?
"L’introduzione dell’assegno unico universale, oltre a semplificare il sistema incrementa di 6 miliardi all’anno il sostegno alle famiglie. E' stata posta grande attenzione a giovani e donne con il finanziamento permanente del Bonus Cultura per chi ha 18 anni, l'estensione per tutto il 2022 degli incentivi fiscali previsti per l’acquisto della prima casa da parte degli under 36, il finanziamento del Fondo affitti giovani, il finanziamento del Fondo per le politiche giovanili; per le donne per favorire il rientro al lavoro delle neo mamme, le imprese private che favoriranno il rientro nel posto di lavoro di una neo mamma dopo il congedo obbligatorio di maternità usufruiranno del 50% di sconto sui relativi contributi previdenziali per un anno. In manovra abbiamo il prolungamento di tre mesi dell’indennità di maternità per le lavoratrici autonome con reddito basso. Prolungata come ho detto prima Opzione Donna, il pensionamento anticipato per le donne che hanno specifici requisiti che rimangono tali : 58 anni, 59 per le lavoratrici autonome e 35 di contributi".
A proposito del preannunciato sciopero del 16 dicembre, qual'è la tua opinione?
"A fronte di questa manovra e di un continuo dialogo e ascolto che si è istaurato con le parti sociali in questi mesi sui temi di cui parlavo prima, mi sento di dire che non comprendo e mi ha sorpreso la decisione di indire da parte dei sindacati divisi e non in maniera unitaria, una mobilitazione generale di 8 ore pur rispettando molto le decisioni che hanno preso. Occorre proseguire con determinazione il confronto e il dialogo con le parti sociali al fine di migliorare ulteriormente il documento e completare nel dettaglio tutti i provvedimenti per giungere ad un accordo, dialogo, confronto e concertazione, sono fiduciosa che andremo in questa direzione".