Europa. Malcotti, UGL: "Radici comuni, pilastri irrinunciabili per il futuro dell’UE"
Per Malcotti: "E’ indispensabile, dunque, costruire un nuovo umanesimo per un’Europa in grado di riaffermare il primato della politica sull’economia"
Le parole di Malcotti
"L’Europa, schiacciata dalla burocrazia e dai tecnocrati, si è trasformata da speranza in incubo per imprese e lavoratori. In questa fase l’Europa si trova davanti ad un bivio: deve scegliere se continuare a declinare oppure valorizzare le radici comuni per rispondere alle sfide della globalizzazione. A tal fine, occorre passare dalla retorica della democrazia formale all'Europa della solidarietà, bilanciando libertà economiche e diritti dei lavoratori. E’ indispensabile, dunque, costruire un nuovo umanesimo per un’Europa in grado di riaffermare il primato della politica sull’economia e di difendere i lavoratori da ogni tipo di sfruttamento ". Lo ha dichiarato Luca Malcotti, Vicesegretario Generale dell'UGL, presente a Budapest per la conferenza Future of Europe “nothing about us without us” , promossa dall'European Union Civic Cooperation Council.