Nadef, Governo: "Pil 2021 a +6% e deficit al 9,5%. Avanti con politiche di sostegno"

Terminata la cabina di regia a Palazzo Chigi. La sottosegretaria all'Economia: "Non siamo nelle condizioni né di dovere né di potere eseguire politiche di rientro restrittive che sarebbero disastrose"

É terminata dopo circa un'ora la riunione iniziata questo pomeriggio, martedì 28 settembre 2021, a Palazzo Chigi. A presiederla è stato il premier Mario Draghi, il quale si è confrontato con i ministri a proposito della nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza. Secondo quanto si apprende da fonti di Governo, nel corso dell'incontro sono emerse le stime sul Pil italiano del 2021.

Pil 2021 + 6% e deficit al 9,5%: i dati della Nadef

Una crescita del Pil nel 2021 al 6% e un deficit che, per l'anno in corso, si attesterebbe al 9,5%: sono queste le stime che sembrano essere emerse nel tardo pomeriggio di oggi al termine del vertice convocato da Draghi a Palazzo Chigi. Intanto il Governo si dice "determinato a continuare l'azione di sostegno all'economia". Lo ha assicurato la sottosegretaria all'Economia, Maria Cecilia Guerra parlando della Nadef a ClassCnbc. "Nelle politiche di bilancio - ha precisato l'esperta - c'è uno spazio in più per sostenere l'economia, anche perché non siamo nelle condizioni né di dovere né di potere eseguire politiche di rientro restrittive che sarebbero disastrose".

Alla riunione di questo pomeriggio erano presenti il ministro dell'Economia Daniele Franco, la ministra per le Disabilità Erika Stefani, il ministro dell'Agricoltura Stefano Patuanelli, quello della Salute Roberto Speranza, quello dei Beni Culturali Dario Franceschini, la ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia Elena Bonetti, quella per gli Affari Regionali Maria Stella Gelmini e infine, Roberto Garofoli, il sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri nel Governo Draghi.