Confcommercio, crollo consumi 2020: con il Covid persi 126 mld di euro
Non si vedevano dati così bassi dal dopoguerra: Lazio e Toscana registrano il record di calo dei consumi. Ecco quanto emerge dall'ultimo rapporto di Confcommercio
L'Italia torna a registrare un drastico calo dei consumi: solo nel 2020 il Covid e le restrizioni anti-contagio imposte dal Governo italiano e non solo hanno fatto perdere 126 miliardi di euro al Paese, registrando così un calo complessivo dell'11,7%. É il dato peggiore dal secondo dopoguerra. La perdita si avverte principalmente al Centro-Nord con Lazio e Toscana in testa. É quanto emerge dal rapporto di Confcommercio sui consumi 2019-2021.
Confcommercio, crollo consumi 2020: con il Covid persi 126 mld di euro
Il 2020 è stato un anno da dimenticare non solo dal punto di vista sanitario, ma anche economico: a contribuire al crollo dei consumi nell'anno Covid sono state, tra le altre cose, le restrizioni volute dai vertici di Governo per arginare la pandemia. Confcommercio pubblica i dati relativi agli ultimi due anni e fa notare che il crollo della domanda ha comportato in media "una perdita di oltre 2.000 euro a testa" rispetto al 2019, riportando così i consumi "ai livelli del 1995".
Buone notizie però per questo 2021. Se l'anno scorso abbiamo assistito a un drastico calo dei consumi, quello di adesso è l'anno della ripresa: Confcommercio infatti prevede una crescita del 3,8%, anche se - precisa - le previsioni restano "molto caute", soprattutto per le "incognite sulla ripartenza del turismo internazionale". Infine c'è un altro un dato da non sottovalutare: l'Italia, secondo la Confederazione Generale Italiana delle Imprese, delle Attività Professionali e del Lavoro Autonomo, "non riuscirà a recuperare nemmeno un terzo di quanto perso durante la pandemia" in un solo anno.