ANRA, Sesana (Generali): “La sostenibilità sarà nella natura delle imprese e non strategia”
Il Country Manager di Generali Italia, è intervenuto al Convegno Annuale di ANRA dal titolo: “ENTERPRISE RISK MANAGEMENT E SOSTENIBILITA’: IL PERCORSO PER UN FUTURO CONSAPEVOLE”
La sostenibilità è stata uno degli argomenti al centro dell'ultimo Convegno Annuale ANRA, diventato uno dei principali appuntamenti per la comunità italiana dei Risk e Insurance Manager e per tutti gli stakeholder del mondo assicurativo, imprenditoriale e finanziario. Tra i relatori dell’appuntamento di quest’anno dal titolo “ENTERPRISE RISK MANAGEMENT E SOSTENIBILITA’: IL PERCORSO PER UN FUTURO CONSAPEVOLE”, personalità di spicco provenienti da diversi settori tra cui Pier Carlo Padoan, Giovanni Gorno Tempini, Marina Salamon, Mario Monti, Tito Boeri, Stefano Cao, Paolo Scaroni, Enrico Finzi, Stefano Preda e Marco Sesana.
ANRA, Sesana (Generali): “La sostenibilità sarà sempre più nella natura delle imprese e non un fatto strategico”
Il mondo sta assistendo a un cambio di paradigma. Imprese, governi, cittadini sono sempre più coscienti della necessità di avviare un nuovo ciclo di sviluppo molto più sostenibile sul piano economico, sociale e ambientale. Non più organizzazioni concentrate sul solo profitto, bensì attori che, ora più che mai, devono riprogrammare le proprie policy, ripianificare i propri obiettivi, rivalutare le proprie priorità, essere consapevoli e in grado di gestire i rischi ricadenti nell’area e nelle politiche di Environmental, Social and Governance (ESG). La sostenibilità sarà il mantra del futuro, il principio su cui andrà sviluppata una nuova resilienza, accompagnata dalla consapevolezza del fatto che ogni azione corrisponde una reazione - dentro e fuori dal confine organizzativo - in un’ottica di raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Sustainable Development Goals - SDG). La XXI edizione del Convegno Annuale ANRA ha avuto al centro il macro tema della sostenibilità, affrontato nei diversi aspetti attraverso interviste, workshop e tavole rotonde. Tra i relatori che hanno aperto i lavori è intervenuto Marco Sesana – Country Manager, Ceo Generali Italia & Global Business Lines.
Sesana: “Le aziende hanno la responsabilità di lasciare un posto migliore di quello che hanno trovato”
“La sostenibilità è un tema di moda ma non solo, è centrale, cambia il modo di operare radicalmente. I dati dicono - spiega Marco Sesana – Country Manager, Ceo Generali Italia & Global Business Lines- che verranno investiti 12 mila miliardi di euro in sostenibilità nei prossimi anni. Si vedono aziende che ancora non si trasformano e producono perdite, ci sono miliardi di euro persi perché non ci si è adeguati ai cambiamenti climatici. Quando si pensa alla sostenibilità si pensa ad ambiti ampi e bisogna rendere la sostenibilità una scelta intenzionale con impatti specifici, progettare, fare in modo che la sostenibilità entri nelle pianificazioni e va inserita all’inizio di questo percorso strategico. Non per tutte le aziende sostenibilità vuol dire la stessa cosa, il messaggio è capire cosa è oggettivamente e soggettivamente importante. L’interpretazione che noi abbiamo dato di questo è molto importante, ad esempio abbiamo investito su immagini satellitari, tante start up su cui dobbiamo lavorare, l’abbiamo fatto sulla salute, investiamo sul triage, che identifica problematiche specifiche. Le aziende poi hanno un ruolo nella società quindi dobbiamo sempre considerare che queste rappresentano esempi positivi, punti di riferimento e non devono guardare solo al proprio interno ma agire nella comunità. Un esempio è la nostra iniziativa sul welfare con il Welfare Index PMI, capire in quali aree investire e quali sono importanti. La sostenibilità diventerà sempre più nella natura delle imprese e non un fatto strategico, le aziende hanno la responsabilità di lasciare un posto migliore di quello che hanno trovato e questo in molti contesti.”